Balotelli e gli altri: calciatori con il vizio della sigaretta

Pubblicato il 1 Gennaio 2012 - 18:44 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 1 GEN – ''Dispiace se fumo?…''. Calciatori e sigarette e' un binomio piu' frequente di quanto non si pensi, come testimonia la famosa battuta con la quale Manlio Scopigno gelo' quattro dei suoi campioni del Cagliari anni '70 beccati nella notte in stanza tra poker e sigarette. Mario Balotelli, oggi finito in tribuna a Sunderland forse proprio perche' Mancini ha scoperto che fuma, non e' quindi un'eccezione. Sono tanti i colleghi che, in un passato piu' o meno recente, hanno emulato l'attaccante del Manchester City.

C'e' stato perfino chi, come il croato del Perugia Milan Rapajc si faceva una sigaretta nell'intervallo fra un tempo e l'altro della partita. Successe anche a Sandro Tovalieri durante una partita del Bari ma la tifoseria dei 'galletti', venutolo a sapere, fece sapere di non gradire. Il Cagliari che nel 1970 era campione d'Italia e' un altro esempio: fumavano Gigi Riva, Albertosi e Domenghini, sorpresi una notte dal loro allenatore Manlio Scopigno mentre giocavano a carte, avvolti da una nuvola di fumo. Il tecnico soprannominato il Filosofo e celebre per la sua flemma si sedette, si accese una sigaretta e chiese tra le meraviglia dei suoi ragazzi:''disturbo?''. Fumava, ai tempi il cui era il fuoriclasse della Juventus, l'attuale presidente dell'Uefa Michel Platini. Al mediano Massimo Bonini che una volta glielo fece notare, il francese rispose ''tanto tu corri anche per me''.

Fumava Luca Vialli, ma trascinava comunque la Sampdoria prima allo scudetto e poi alla finale di Coppa dei Campioni. Fumava Giorgio Chinaglia trascinatore della Lazio per la prima volta campione d'Italia. Fumavano Pruzzo, Bruno Conti e Nela e a Trigoria ancora si ricordano i loro 'escamotage' per non farsi 'beccare' da Nils Liedholm. Fumava Toto' Schillaci, eroe dei Mondiali del '90, altrettanto faceva Robert Prosinecki, nei ritiri sia della Croazia che del Real Madrid.

Fumatore, ma solo di qualche sigaro, e' stato Michael Jordan, il fenomeno assoluto del basket ritratto mentre dava sfogo al proprio vizio durante il pre-ritiro olimpico a Montecarlo del primo ed unico 'Dream Team', che poi trionfo' ai Giochi di Barcellona. Il sigaro se lo concede (e piu' di uno) Diego Armando Maradona, introdotto a questa abitudine dall'amico e Lider Maximo Fidel Castro. Sorpreso a fumare al termine di un allenamento della Francia ai Mondiali 2006 e' stato Zinedine Zidane, mentre Ronaldo, durante gli ultimi mesi della sua carriera, quindi al Corinthians, ha minacciato di fare causa ad un'emittente televisiva che lo aveva ripreso mentre fumava una sigaretta assieme a Roberto Carlos se le immagini fossero state diffuse. In tv non andarono, ma su internet si' e si seppe comunque che anche il Fenomeno fuma.