Barcellona-Real, la Spagna discute la coreografia indipendentista del Camp Nou

Pubblicato il 8 Ottobre 2012 - 14:11 OLTRE 6 MESI FA
La coreografia del Camp Nou (LaPresse)

MADRID – Il Clasico di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo “di un altro pianeta”, ma anche della mai sopita voglia d’indipendenza della Catalogna. Il giorno dopo il derby la Spagna si concentra sulla spettacolare sfida del calcio iberico tra Barcellona e Real Madrid, mettendo l’accento sulla prestazione stellare dei due grandi protagonisti del match, ma senza tralasciare – come fa il generalista ‘El Mundo’ – il significato politico della partita del Camp Nou diventata megafono con striscioni e vessilli della spinta indipendentista catalana.

“Il Barca trasforma il suo stadio in un poster indipendentista” scrive il quotidiano di centro-destra El Mundo, pubblicando la foto dei supporter che formano la ‘Senyera’, le bandiera catalana a strisce rosse e gialle. Un accenno alla questione politica anche su El Pais, che parla del Clasico “caratterizzato da una manifestazione di protesta” per la Catalogna dove oltre un centinaio di migliaia di persone hanno partecipato l’11 settembre ad una grande marcia indipendentista a Barcellona.

I tifosi ieri hanno esposto prima del fischio d’inizio un grande striscione con i colori della bandiera catalana. Gli altri quotidiani si scatenano invece sullo show del pallone, con Messi e Ronaldo in primo piano. “Una partita memorabile” spara in prima pagina ‘As’ sottolineando che il Real e il Barca hanno dato tutto in una sera. “E’ finita in parità anche la sfida per il Pallone d’Oro: due gol di Messi e due di Cristiano Ronaldo”. E sempre As aggiunge parlando dell’asso argentino e portoghese che sono giocatori ”di un altro pianeta” riprendendo le dichiarazioni del tecnico del Real Madrid Mourinho sui due campioni. “Super match!”,titola Sport, salutando “l’emozione e i gol regalati dal Clasico che è finito in parità”.