Bari-Cagliari 0-0: continua l’imbattibilità delle due squadre

Pubblicato il 19 Settembre 2010 - 14:24 OLTRE 6 MESI FA

Bari-Cagliari 0-0.

I padroni di casa del Bari partono forte e sfiorano il gol al 14′ con una conclusione di Vitali Kutuzov.

Il Cagliari cresce e cerca la via del gol con un colpo di testa di Robert Acquafresca al 35′. Il primo tempo termina sul risultato di 0-0. Partita equilibrata e divertente.

Nel secondo tempo cala il ritmo del gioco e di conseguenza anche lo spettacolo in campo. Si procede a fiammate e la partita stenta a decollare.

Nenè e Parisi cercano il gol con conclusioni dalla distanza ma non hanno fortuna. Il pareggio fa proseguire l’imbattibilità di entrambi le formazioni.

Come vedere la partita in streaming: My2P, Roja Directa e Diretta sono i siti di riferimento per gli utenti di Internet che seguono le gara in diretta live streaming in tempo reale.

Introduzione alla partita:

”Un organico con numeri risicati ci fa correre il rischio di vanificare il grande lavoro fatto per mancanza di giocatori”: il monito e’ di Giampiero Ventura, allenatore del Bari, alla vigilia della sfida con il Cagliari. Il tecnico, infatti, e’ in apprensione per i numeri ridotti del reparto difensivo.

Dopo l’infortunio di Salvatore Masiello e con i recenti acciacchi di Belmonte, l’unica riserva a disposizione, oltre i quattro titolari e’ il giovane Rinaldi, ex Rimini, ingaggiato come rincalzo in estate. ”Contro i sardi – analizza – ci aspetta una verifica importante. Affronteremo una squadra che gioca da anni insieme: ha grande qualita’ in attacco con Matri e Acquafresca, oltre alle invenzioni del fantasista Cossu.

Il pari di Napoli e’ stato un segnale importante, domani saremo impegnati in un nuovo test cruciale, sul piano tattico”. Ventura ritrova da allenatore Bisoli, un calciatore che ebbe a sua disposizione ai tempi del Cagliari, e con il quale potrebbero esserci ruggini legate al passato in Sardegna: ”Non ho mai allenato Bisoli. Quando ero a Cagliari – ricostruisce Ventura – ci ho parlato solo una volta, quando aveva finito la rieducazione dopo un grave infortunio: avevamo idee differenti.

Ora lo considero un tecnico che fara’ carriera. Ultimamente ha anche dichiarato che ‘gli interessi della societa’ sono prioritari…”’. Insomma, sarebbe troppo facile chiedere adesso (per analogia con il dissidio avvenuto tra i due nella stagione 1997-98 ndr): dov’e’ Marchetti, portiere della Nazionale?”. Sulla formazione Ventura ha poi aggiunto: ”Barreto e’ recuperato, Almiron sta cosi’ e cosi’… I nuovi acquisti si stanno applicando con grande generosita’ per assimilare i nostri schemi. Raggi e Rossi compiono notevoli progressi. Vogliamo ripetere il girone d’andata della passata stagione.

Se dovessimo arrivare a gennaio in alto, non commetteremmo gli errori che abbiamo inanellato nella seconda parte dello scorso campionato”.

Il Bari riproporra’ col Cagliari l’undici che ha affrontato il Napoli al San Paolo: Gillet tra i pali, Raggi e Parisi terzini, Rossi e Andrea Masiello centrali, Almiron regista, Donati interdittore, Alvarez e Ghezzal saranno gli esterni, Barreto e Kutuzov le punte.

”D’estate in Bielorussia frequento i palazzetti del ghiaccio. Un anno fa mi sono appassionato ad un’altra disciplina e gioco ogni tanto come portiere di hockey sul ghiaccio”: lo ha rivelato l’attaccante del Bari, Vitalj Kutuzov, al San Nicola dopo la fine della rifinitura.

Il bomber ha anche mostrato sull’Ipad le immagini tratte da un tg sportivo bielorusso nelle quali si destreggia con la divisa e le protezioni da portiere in una partita di hockey. ”Sara’ il mio futuro dopo il calcio? Pensiamo al Cagliari…”: cosi’, sorridendo, commenta la sua passione Kutuzov. Il bielorusso, stabilmente convocato nella Nazionale del suo Paese, ha collezionato con la maglia del Bari 32 presenze negli ultimi tre campionati, mettendo a segno anche sei reti.

Bari incerottato ma non in piena emergenza: il difensore Belmonte, dopo una settimana di lavoro differenziato, domani al San Nicola con il Cagliari andra’ in panchina, anche se le sue condizioni fisiche non sono al top a causa di un dolore all’anca destra.

Questo e’ il responso della rifinitura che i pugliesi hanno sostenuto a porte chiuse nello stadio di Bitonto (Bari).

Il tecnico Ventura, pero’, dovra’ ancora fare a meno dell’esterno Rivas, indisponibile per problemi muscolari e di Salvatore Masiello (20 giorni di stop per una distrazione muscolare).

In Puglia Bari senza successi contro il Cagliari dal 1999/00: 1-0 in serie A l’ultima vittoria biancorossa. Il Bari non subisce gol in casa da 303′: ultima rete subita da Lavezzi al 57′ di Bari-Napoli 1-2 del 18 aprile scorso. Da allora si sommano i restanti 33′ di quella gara e le intere contro Genoa (3-0), Fiorentina (2-0) e Juventus (1-0). In trasferta l’ultima vittoria sarda risale al 10 gennaio scorso, 1-0 a Bologna. Negli 11 impegni esterni successivi il bilancio rossoblu e’ stato di 4 pareggi e 7 sconfitte. Alessandro Agostini, 198 presenze in serie A con la maglia del Cagliari e’ attualmente al nono posto della classifica pluripresenti all-time dei sardi in massima divisione.

Alex Pinardi festeggia, se gioca, la 300/a gara in carriera professionistica dove ha vestito le maglie di Atalanta, Lecce, Modena e Cagliari. L’esordio risale al 9 settembre 1998, in coppa Italia, Atalanta-Empoli 2-1, ed il centrocampista rossoblu somma finora 106 gettoni in serie A, 163 in B, 29 in coppa Italia e 1 in altri tornei.

A due giorni dalla gara al San Nicola contro il Cagliari, l’attaccante del Bari Vitalj Kutuzov non ha dubbi sugli obiettivi della squadra. ”La priorita’ del nostro calcio e’ divertire – spiega il bielorusso – non importa quale classifica abbiamo, l’essenza del nostro gioco e’ far divertire il pubblico e spetta a noi che eseguiamo gli schemi dell’allenatore”.

L’attaccante non sottovaluta i rischi della partita con i sardi. ”Fisicamente stanno bene – dice – sono giovani e motivati. Nella passata stagione siamo stati messi in difficolta’ sia all’andata sia al ritorno”. In ogni caso il Bari non nasconde le proprie ambizioni. ”Le squadre avversarie ormai conoscono i nostri schemi di gioco, ma anche noi abbiamo acquisito una maggiore esperienza ed impariamo a difenderci partita dopo partita. Speriamo di vincere e arrivare a sette punti proprio domenica”.

Sara’ la prima esibizione dei biancorossi alle 12.30, nuovo orario stabilito dalla Lega in ossequio ai recenti accordi per i diritti televisivi. ”Sono stati giorni stressanti – confessa Kutuzov – sono cambiati l’orario di allenamento, i tempi di recupero e soprattutto l’alimentazione. Non e’ molto piacevole fare colazione con la pasta”, scherza l’attaccante. La tifoseria, dopo le prime due positive prestazioni della squadra, sogna l’Europa, ma Kutuzov frena. ”Dobbiamo raggiungere la salvezza il prima possibile. Poi si potra’ parlare di qualcosa che il Bari non ha mai raggiunto.

Testa sempre alta e coscienza a posto: solo cosi’ possiamo realizzare qualcosa di grande”. Quanto alla formazione, indisponibile Rivas, che ha svolto anche oggi lavoro differenziato.

Seduta fisioterapica invece per il difensore Belmonte: dolorante all’anca destra, spera di andare in panchina domenica.

”L’obiettivo della squadra e’ la salvezza. Il mio personale e’ portare il Bari piu’ in alto possibile”: il regista argentino dei pugliesi Sergio Almiron ha grandi ambizioni per questa stagione. Dopo aver ritrovato nello scorso torneo lo smalto del suo miglior campionato (quello disputato ad Empoli), il sudamericano e’ diventato uno dei leader del gruppo biancorosso.

Questa settimana ha sostenuto solo allenamenti differenziati per una botta alla caviglia rimediata a Napoli. ”Oggi – rassicura pero’ il centrocampista – ho giocato per 15 minuti nella partitella in famiglia. Ci sono, insomma, ho recuperato.

Con il Cagliari vorrei essere in campo. Decidera’ il tecnico, al quale spetta sempre l’ultima decisione”. La tifoseria lo ha eletto beniamino, e cosi’ attende sempre da Almiron giocate brillanti e gol. ”Mi piace questa pressione – spiega il giocatore – e mi carica.

Del resto ho la fiducia e il supporto dei compagni e della societa’. Ventura? Mi ha fatto esordire nell’Udinese.

Alla fine della partita mi rimprovero’ dicendomi: a calcio si gioca in un’altra maniera”. Sulla sfida di domenica contro i sardi Almiron non ha dubbi che la sua squadra giochera’ per i tre punti. ”Affrontiamo un avversario giovane, con tanti talenti animati da voglia di emergere.

Se giocheremo come al solito, faremo una grande partita. E con tre punti magari – si augura – per una giornata potremmo anche essere in vetta”.