Bari: Andrea Camplone nuovo allenatore. Davide Nicola via

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Dicembre 2015 - 20:44 OLTRE 6 MESI FA
Bari: Andrea Camplone nuovo allenatore. Davide Nicola via

Bari: Andrea Camplone nuovo allenatore. Davide Nicola via (foto Lapresse)

BARI – Il Bari riparte da Andrea Camplone: è il quarantanovenne tecnico di Pescara il sostituto dell’esonerato Davide Nicola. L’accordo è stato raggiunto nelle ultime ore, ma sarà formalizzato non appena sarà ratificato l’accordo per chiudere con Nicola (e i suoi quattro componenti dello staff) e Camplone si sarà liberato dal contratto che lo lega al Perugia, club con il quale la passata stagione ha raggiunto i play off.

Camplone è il terzo tecnico – dopo Devis Mangia e Davide Nicola, entrambi esonerati – in un anno e mezzo della gestione di Gianluca Paparesta alla presidenza del club: dovrà riprendere in mano la squadra dopo la debacle di dicembre, con quattro sconfitte in cinque gare. L’obiettivo dichiarato da Paparesta rimane la conquista della promozione, attraverso i play off, unica strada al momento percorribile stante la distanza siderale dal primo e secondo posto che assicurano il salto diretto di categoria.

Camplone proseguirà il canovaccio tattico di Nicola, lavorando con tutta probabilità ancora sul 4-3-3. Sarà anche rinnovato il contratto del responsabile dell’area tecnica Razvan Zamfir, che svolgerà dal 1 gennaio funzioni di direttore sportivo.

Per Nicola sono state fatale le quattro sconfitte nelle ultime cinque partite: l’ultima, in ordine temporale, è stato lo 0-1 di Trapani, che seguiva la sconfitta interna col Brescia e l’altra esterna a Cagliari. Solo una vittoria di misura col Perugia aveva intervallato un altro ko, quello di Modena.

A Nicola, che era subentrato a Mangia a gennaio 2015, non è bastata la media promozione nel finale dello scorso campionato e il buon inizio di stagione di quest’anno, con la squadra comunque in zona playoff. Il tecnico piemontese ha probabilmente pagato il gioco non entusiasmante dei biancorossi e un piazzamento ritenuto non consono a un organico considerato tra i più forti e i più attrezzati della serie B.