Basket, Armani Jeans sbanca Caserta e vola in finale

Pubblicato il 11 Giugno 2010 - 22:28 OLTRE 6 MESI FA

Sarà Milano a contendere a Siena lo scudetto del basket 2010. L’Armani è riuscita a prevalere in gara 5 in un Palamaggio strapieno come 19 anni fa nell’anno del titolo. Nonostante la sconfitta Di Bella e compagni hanno ricevuto l’applauso e il ringraziamento dai tifosi per il secondo posto conquistato nella stagione regolare e per la brillante prestazione nei play-off. La Pepsi dunque è uscita a testa alta dal confronto con l’Armani pur non potendo disporre di Jones nelle migliori condizioni.

L’ex Nba ha chiuso la gara con soli 3 punti realizzati nei 25 minuti in cui è stato impiegato da coach Sacripanti. Bucchi, che ha potuto contare su di una più profonda panchina, è riuscito con continue rotazioni ad ottenere un gran contributo da Hall, Rocca e Finley. I casertani oltre alla prova opaca di Jones, hanno fatto registrare una disastrosa percentuale dalla lunetta 14/27 e da 3 5/23 mentre l’Armani ha chiuso con 15/17 ai liberi e 10/23 dalla lunga distanza.

La squadra di Bucchi ha praticamente condotto la gara sempre e già nel primo quarto ha tentato l’allungo decisivo (5-16) al 5′ con canestri di Rocca, Finley e Mordente. Ma la Pepsi con Di Bella, Ere e Michelori ha piazzato un parziale di 10-0 (16-18) al 10′. Equilibrato anche il secondo quarto (25-26) al 17′ e (31-31) al 20′ con una tripla a fil di sirena di Koszarek.

Dopo il riposo lungo le due squadre faticano a trovare il canestro. Di Bella sblocca il risultato e concede il primo e unico vantaggio casertano. Poi la Pepsi, così come è accaduto in gara 4, si disunisce subendo un parziale di 10-0 firmato Rocca Bulleri, Hall che consente ai lombardi di chiudere la frazione in vantaggio di 12 punti (37-49). Michelori, Di Bella ed anche Ere, come accaduto spesso in campionato, sono stati i trascinatori della squadra.

Proprio una tripla del nigeriano ha riacceso le speranze degli oltre 7000 tifosi casertani (55-57). Finley e Monroe, però, con 8 punti consecutivi hanno precluso alla formazione bianconera ogni possibilità di recupero. Milano ha vinto ed è attesa ora dal confronto con la corazzata Montepaschi Siena.