Basket: Bologna non muore mai, Roma si ferma sul più bello
Un ultimo quarto con mani tremolanti condanna Roma e non le toglie l’etichetta di grande delusione del campionato. La sconfitta, infatti, allontana quasi definitivamente la Lottomatica dalle Final Eight di Coppa Italia, primo obiettivo dell’anno.
Il prodigioso 31-16 del quarto periodo (era sotto 59-69 al 33′), ennesima rimonta della stagione dopo quelle con Cantu’ e Soresina, tiene, invece, in vita le speranze di un’incerottata, ma orgogliosa Canadian. A reggerla i muscoli di Homan (18 rimbalzi), la verve di Poeta e la classe di Winston (8/19, 9 rimbalzi), chirurgico nel finale. I rimpianti della Lottomatica partono proprio da li’: sopra di 10, guidata da Smith (8/16) e dalla sorpresa Gordic (5/7 all’esordio), Roma si pianta proprio sul piu’ bello.
E’ un blackout completo da cui nasce il 13-0 che rimette in partita Bologna, trascinata da Amoroso che si immola atterrando male sul parquet dopo la schiacciata del 72-69 al 35′. Washington firma l’ultima parita’ a quota 73 al 38′, poi l’uno-due micidiale di Winston che decide il match, grazie anche alla palla persa sanguinosa che Crosariol serve alla prima fila invece che al compagno solo in contropiede. La rimonta bianconera, pero’, era partita da lontano, dopo un primo quarto tremendo da 4/17 al tiro dominato dall’ex Smith. La prima scossa sul -17 (14-31 all’11’), ricucito fino al -2 (37-39) a un minuto dall’intervallo seguendo le scorribande di Poeta (7 falli subiti).
Da li’ sarebbe stato un continuo elastico: dal primo vantaggio al 28′ (55-54) fino al nuovo break romano in apertura di ultimo periodo (59-69). Sembrava fatta per la Lottomatica, invece e’ diventato il nuovo capitolo di una stagione che, nonostante la recente striscia positiva, continua a proseguire storta.
