Basket Nba, perdono Gallinari e Bargnani: Toronto e New York ko
Giornata storta per la pattuglia made in Italy nella NBA. Andrea Bargnani e Marco Belinelli non evitano a Toronto la quarta sconfitta consecutiva.
I New York Knicks di Danilo Gallinari cadono a Cleveland, collezionando il nono k.o. nelle ultime 10 gare. I passi falsi stanno diventando una preoccupante abitudine soprattutto per i Raptors, che rischiano di compromettere il cammino verso i playoff.
Toronto cede nettamente sul campo degli Houston Rockets, che si impongono per 116-92. I canadesi, privi di Chris Bosh e di Josè Calderon, perdono nel secondo periodo anche Hedo Turkoglu per un problema alla caviglia. La squadra mostra le consuete lacune difensive e concedono ben 68 punti nella prima metà di gara.
Bargnani, titolare per 28′, chiude con 14 punti e un negativo 6/17 al tiro (2/4 da 3 punti). A referto, per il lungo romano, anche 6 rimbalzi. Va in doppia cifra anche Belinelli, che parte dalla panchina e firma 11 punti in 17′. La gara si decide ben prima della frazione finale e il coach dei Raptors, Jay Triano, può permettersi di mandare in campo tutti i 12 giocatori. Il miglior marcatore, con 15 punti, alla fine è Marcus Banks. Toronto, con un record di 31-28, è sempre saldamente al secondo posto della Atlantic Division guidata dai Boston Celtics (36-21). Il quinto posto complessivo nella Eastern Conference, però, è sempre più a rischio.
«Con tre giocatori fuori, ognuno è diventato più egoista, a cominciare da me. Dobbiamo tornare a giocare come abbiamo fatto fino all’inizio di questa striscia negativa. Dobbiamo aiutarci in difesa, tutto comincia da lì. Per Houston è stato facile fare ogni cosa contro di noi», dice Bargnani. Le cifre gli danno ragione: i Rockets chiudono con 51,2% al tiro e addirittura il 52% da 3 punti. Menzione speciale per Kevin Martin e Aaron Brooks, autori di 28 punti a testa.
