Bayern, tifosi offendono presidente Hoffenheim: partita sospesa. Gara riprende ma calciatori rinunciano a giocare

di admin
Pubblicato il 29 Febbraio 2020 - 18:41 OLTRE 6 MESI FA
Bayern, tifosi offendono presidente Hoffenheim: partita sospesa. Gara riprende ma calciatori rinunciano a giocare

Bayern, tifosi offendono presidente Hoffenheim: partita sospesa. Gara riprende ma calciatori rinunciano a giocare (fermo immagine da video YouTube)

HOFFENHEIM (GERMANIA) – Caos in Bundesliga, massima serie del campionato tedesco di calcio, durante la partita tra Hoffenheim e Bayern Monaco. Il Bayern ha chiuso la gara nel giro di 63 minuti portandosi sul risultato di sei a zero ma poi è scoppiato il finimondo.

Hoffenheim-Bayern sospesa per insulti al presidente di casa. Calciatori tornano in campo e smettono di giocare in segno di protesta. 

I tifosi bavaresi, accorsi in gran numero ad Hoffenheim, hanno iniziato ad offendere in tutti i modi il patron della squadra di casa Dietmar Hopp. Gli ultrà del Bayern, facenti parte del gruppo organizzato “Schickeria”, hanno esposto uno striscione con su sopra scritto: “Sei e resti un figlio di p*****”.

Insomma, nemmeno il risultato che stava maturando in campo è servito a placarli. Anzi, hanno visto questa vittoria larga come pretesto per infierire sul presidente dei padroni di casa. Così per loro intemperanze la gara è stata sospesa per ben due volte.

Durante questi sospensioni lo staff tecnico ed i calciatori del Bayern si sono recati sotto la curva dei propri tifosi per invitarli a smettere. Ma non c’è stato nulla da fare. Anzi questi ultrà del Bayern se la sono presa anche con i propri calciatori e hanno iniziato ad insultarli.

Dopo la seconda interruzione, i calciatori delle due squadre hanno deciso di rientrare in campo ma di rinunciare a giocare in segno di protesta. Così il risultato non è più cambiato ed i calciatori in campo, di comune accordo, hanno iniziato a palleggiare in mezzo al campo. Adesso il Bayern rischia grosso. Potrebbe perdere anche la partita a tavolino per colpa delle intemperanze dei suoi tifosi (video YouTube).