Boban: “Balotelli nel mio Milan avrebbe preso schiaffi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Novembre 2013 - 11:06 OLTRE 6 MESI FA
balotelli

Balotelli (LaPresse)

MILANO – Zvonimir Boban ha stigmatizzato, ai microfoni di Sky Sport 24, l’atteggiamento di Mario Balotelli che è sempre al centro di numerose querelle. In campo, ma anche fuori.

Hanno fatto scalpore i due ritardi consecutivi (sia domenica che ieri, lunedì) per l’appuntamento che precede l’allenamento. Ecco il ragionamento di Boban: “Smettiamola di parlare di questo Balotelli – ha detto Boban – in vita sua non ha fatto nulla, se non panchina ovunque. Lui sarà sempre piu piccolo del Milan e il Milan sarà sempre piu grande di lui”.

Le parole di Boban sono state alimentate anche dal grande dispiacere di vedere il “suo” Milan in condizioni così disastrate. Il fantasista croato non riesce a farsene una ragione. Mai e poi mai avrebbe pensato di vedere la squadra rossonera in così grave difficoltà, soprattutto per l’atteggiamento di alcuni giocatori. Primo fra tutti proprio Balotelli.

“Il suo comportamento svogliato dimostra che proprio con il cervello non arriva a capire alcune cose – ha ribadito Boban – non capisce cosa vuol dire indossare quella maglia. Impari da Kakà un ragazzo che ha vinto Champions, mondiale, Pallone d’oro ed è sicuramente piu ricco di lui. Kakà corre e si impegna come un ragazzino”.

Boban ha rincarato la dose in virtù di quella disciplina che una volta vigeva, sovrana, a Milanello e che adesso è venuta meno anche a causa dei noti problemi societari. Boban va giù con i concetti ed è chiaro che dentro di lui ci siano rabbia e attaccamento per un club a cui è stato legato: “Balotelli nel mio Milan, nella migliore delle ipotesi, avrebbe portato il “borsone” a Van Basten, a Weah, a Sheva – ha rincarato la dose il croato – Come è possibile che un calciatore possa arrivare in ritardo per due giorni di fila agli allenamenti? Nel mio Milan avrebbe preso schiaffi da gente come Maldini, Desailly, Seba Rossi, Costacurta, Baresi”.