Bologna, permessi handicap ai giocatori: Di Vaio e Viviano sentiti come persone informate su fatti

Pubblicato il 20 Aprile 2011 - 19:10 OLTRE 6 MESI FA

Bologna – Con una nota apparsa sul sito della società il Bologna ha precisato che i giocatori sentiti mercoledì mattina dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Bologna in merito all’indagine sull’uso illecito di permessi per il parcheggio riservati a portatori di handicap sono stati ascoltati “solamente come persone informate sui fatti” senza alcun coinvolgimento nell’indagine penale in corso.

In procura, in mattinata, sono stati ascoltati il portiere Viviano e il capitano Marco Di Vaio. La vicenda riguarda i pass disabili di cui sarebbero in possesso alcuni giocatori del Bologna. Almeno uno di questi sarebbe dovuto a Marilena, ragazza disabile che nel Bologna è una sorta di factotum.

Sempre mercoledì mattina, della vicenda ha parlato il mediano Gaby Mudingay: “Non vedo tutto questo casino: c’è un’indagine in corso. Io non ho sbagliato e nemmeno Marilena: anzi, la vorrei ringraziare. Quando sono arrivato a Bologna è stata la prima persona che mi ha aiutato, mi ha trovato casa, mi ha dato una mano a iscrivere mio figlio a scuola e mi è stata vicina in tante altre cose. Tutte le volte lei ci aiuta. Tante volte io ho portato Marilena in città per fare delle commissioni per me e lei mi ha inserito”.