Torino-Juve: la bomba era torinista. Il pm: “Doveva esplodere per coreografia”

Bomba carta Torino-Juve, il pm: “Accesa sul posto dai granata, nessun lancio”

ROMA – Bomba carta Torino-Juve, il pm: “Accesa sul posto dai granata, nessun lancio”. Non sono stati gli ultras juventini a tirare la bomba carta, quella esplosa nella Curva Primavera occupata dai tifosi granata durante il derby Torino-Juventus: secondo il pm che indaga “non si tratta nemmeno di un  lancio maldestro”. Quella bomba “doveva solo fare un botto coreografico mentre nell’altra curva, la Maratona, veniva srotolato il maxi striscione”. Sarebbe stata innescata male, qualcosa sarebbe andato storto, ma la verità del pm ribalta le responsabilità: con ogni probabilità la bomba è stata accesa sul posto dai tifosi granata.

E’ ciò che il pm ha rilevato da un esame più attento dei filmati che riprendono i momenti appena precedenti l’esplosione. Non c’è l’evidenza, al contrario, di alcun lancio di bombe carta dal settore Distinti dei tifosi juventini, quello in un primo momento erroneamente accusato del lancio. Fra l’altro, a corredo della tesi investigativa, il pm segnala che nessuno tra i granata inveisce contro la controparte avversaria subito dopo lo scoppio.