Brescia-Sassuolo rinviata al 18 dicembre per la morte di Giorgio Squinzi

di admin
Pubblicato il 3 Ottobre 2019 - 17:28 OLTRE 6 MESI FA
Brescia Sassuolo rinviata morte Giorgio Squinzi? Presto una decisione

Brescia Sassuolo potrebbe essere rinviata nel ricordo di Giorgio Squinzi (foto Ansa)

BRESCIA – Brescia-Sassuolo, anticipo del venerdì del campionato italiano di calcio di Serie A, è stata rinviata al 18 dicembre per la morte del patron degli emiliani, Giorgio Squinzi.  

Dopo la notizia su Brescia-Sassuolo, ricordiamo tutto quello che ha fatto Squinzi per il mondo dello sport. 

Giorgio Squinzi aveva la passione per lo sport. L’ex patron del Sassuolo, per dieci anni, ha sostenuto la squadra ciclistica Mapei-Quick Step, fino al 2002 quando in pieno scandalo doping nel mondo delle biciclette ha interrotto la sponsorizzazione. In quell’anno lui, tifoso milanista, ha acquistato il Sassuolo Calcio che ha portato dalla C2 in serie A. Non a caso il comune emiliano ha proclamato il lutto cittadino.

Durante la gestione di Giorgio Squinzi, il Sassuolo non ha brillato solamente in Serie A ma anche in Europa. Il patron è stato in grado di costruire una squadra che è passata dalla C2, dove era più vicina ai dilettanti che alla Serie B, all’Europa League. Nella seconda competizione europea per club, il Sassuolo ha disputato gare memorabili come il tre a zero rifilato all’Atletico Bilbao. Fu il picco più alto nella storia del club neroverde. 

“Milano e l’Italia perdono un riferimento importante” gli ha reso onore il sindaco di Milano Giuseppe Sala. “Alla Scala sentiremo la sua mancanza” ha aggiunto riferendosi all’assemblea di Assolombarda che proprio domani si terrà nel teatro milanese. Un “imprenditore capace e coraggioso” lo ha definito.

Squinzi era malato da tempo ma non ha mai permesso alla sua malattia di fermarlo. Appassionato di musica, era entrato nel 2016 nel consiglio di amministrazione proprio della Scala, dove si presentava puntualmente alle riunioni, nonostante le difficoltà di deambulazione. Almeno fino a quella di due giorni fa dove non ha potuto essere presente (fonte Ansa).