Brivido per la Juve: Veltroni farebbe il presidente. E’ un sogno?

Pubblicato il 7 Febbraio 2010 - 20:33| Aggiornato il 8 Febbraio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Walter Veltroni

«Se dovessi cambiare lavoro vorrei fare il presidente della Juventus», ha detto Walter Veltroni. Un sogno o un progetto futuro? Ma Jean Claude Blanc trema lo stesso, visto  che le poltrone in bilico sono tre: presidente, amministratore delegato e direttore generale della Juventus football club di Torino. Il francese di Chambery si è informato, ha voluto sapere chi sia mai questo candidato outsider che mira al suo posto. Dicono che, ricevute le notizie, non si sia affatto tranquillizzato. Walter Veltroni è uno che ama il cinema e la Juventus attuale è un cinema da Oscar.

L’annuncio, che ha lasciato Barbara D’urso a bocca aperta, e non solo, a ‘Domenica 5’. Walter Veltroni si candida quindi come uomo nuovo della società oggi allo sbando, per il momento neanche la cura Zaccheroni sembra funzionare.  Veltroni dopo aver cambiato la cronaca vuole cambiare il calcio e che calcio visto che si parla della “vecchia signora” dello sport nazionale. Dal partito alla partita, il passo è brevissimo, l’ex sindaco di Roma ed ex segretario del Pd  è una vecchia fiamma della Juventus, la famosa triade gli concesse l’onore di partecipare a feste e banchetti in manifestazioni varie, scudetti, coppe e affini.

Ma quando se ne andò a fare il sindaco di Roma fu costretto a lasciare bandiera e autografi nel cassetto e a indossare la sciarpa della “magggica” e della “aalazio”, essendo la Juve la più odiata e schifata dai romani tutti assieme. Forse tifava clandestinamente, in una bottega oscura.

Oggi la storia di Veltroni si ripete. In fondo la Juventus è un po’ come il Partito Democratico, ha cambiato quattro capi in tre anni, da Deschamps a Ranieri, da Ferrara a Zaccheroni, così come Prodi-Veltroni-Franceschini-Bersani, uniti si perde, il potere è passato in altre mani.