Buffon e la battuta sul coronavirus: “Volevo far sentire a suo agio il tifoso cinese”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Febbraio 2020 - 09:14 OLTRE 6 MESI FA
Buffon, Ansa

Buffon e la battuta sul coronavirus: “Volevo far sentire a suo agio il tifoso cinese” (foto Ansa)

ROMA – E’ stata una battuta di cattivo gusto quella di Buffon sui cinesi e il coronavirus?

Ma di quale battuta parliamo? Parliamo della battuta di Buffon al termine della partita di Coppa Italia contro il Milan. Il portiere, finita la partita, parlando con un tifoso cinese ha scherzato così sul coronavirus:

“Attento al Corona eh?!  Ti guardo eh! Attento al Corona! Sei di Wuhan?! Ti guardo eh…”. 

La battuta a molti è sembrata inappropriata. Quindi la domanda: è stata una battuta di cattivo gusto o solo uno scherzo innocente?

A rispondere è lo stesso Buffon:

“È una battuta che rifarei – dice Buffon -. Era una domanda simpatica per creare empatia. A San Siro ci sono sempre un sacco di tifosi cinesi; quella sera lui era da solo e in un angolino. Per farlo sentire a proprio agio, ho cercato di interagire con lui facendo un paio di autografi e parlandoci”.

“Ho voluto lanciare un segnale in un momento in cui, soprattutto in Italia, c’è tanta intolleranza – ha aggiunto Buffon -. Ho voluto spaccare questo muro, tant’è che l’ho pure accarezzato. Chiedo scusa se qualcuno si è sentito offeso”.