Caso Buffon: Prandelli lo difende, Zeman lo accusa, i tifosi sono divisi

Pubblicato il 28 Febbraio 2012 - 10:27 OLTRE 6 MESI FA

Gigi Buffon (LaPresse)

FIRENZE  –  “Al momento non mi sono accorto se la palla fosse entrata, ma non avrei comunque aiutato l’arbitro Tagliavento”; musica e parole di Gianluigi Buffon, portiere della Nazionale Italiana, al termine della “velenosa” partita di campionato di serie A tra il Milan e la sua Juventus.

Queste dichiarazioni hanno spaccato in due l’Italia calcistica; quasi tutti gli allenatori, i calciatori ed i tesserati si sono schierati dalla parte di Buffon, eccezion fatta per Michel Platini, Marcello Nicchi e Zdenek Zeman, mentre i tifosi italiani, come rivela un sondaggio della “Gazzetta dello Sport”, sono divisi perfettamente a metà.

Se ho pensato di togliere la fascia a Buffon? Assolutamente no”. Il Ct della Nazionale Cesare Prandelli spegne sul nascere le polemiche legate alla scelta di Gigi Buffon di non ammettere che quello di sabato sera fosse gol.

“Gigi non ha bisogno di alcuna difesa ma sono sempre più convinto che durante la partita o nel post partita i giocatori abbiano una tensione agonistica tale per cui se c’è un dubbio non possono favorire l’arbitro”. Prosegue Prandelli che difende il suo portiere.

Importanti le parole pronunciate da Michel Platini circa le dichiarazioni del portiere bianconero Gigi Buffon sul’episodio del goal non assegnato a Muntari: “Forse ha esagerato con le parole, ma sarebbe stato più interessante se l’arbitro avesse chiesto a lui se era o meno goal. Io penso che bisognerebbe fare il contrario, chiedere all’arbitro di chiedere al giocatore e non l’inverso. Se l’arbitro glielo avesse chiesto e lui avesse risposto di no avrebbe fatto la figura del bugiardo. Se io avessi segnato un gol di mano e l’arbitro mi avesse fatto una domanda dopo la rete, io avrei detto di aver segnato con la mano. Maradona non lo ha fatto? Nessuno glielo ha chiesto”. 

“Di solito durante una partita nessuno direbbe se il pallone è entrato in porta o no, dopo la gara però si deve ammetterlo. E chi lo fa è solo onesto.Buffon è anche capitano e portiere della Nazionale: credo che debba dare l’esempio e dimostrare onestà”. Così Zdenek Zeman sull’episodio di Buffon nel corso di Milan-Juve.

”Il mio portiere, il capitano della Nazionale ha detto cose che si poteva risparmiare, che non sono esempio per i giovani”, ha detto Marcello Nicchia ‘Radio anch’io lo sport’.

Serse Cosmi difende Gigi Buffon: “È stato sincero a fine gara, ha espresso il suo stato d’animo e non mi permetto di bacchettarlo. Peraltro il 99% dei giocatori avrebbero fatto comeBuffon, anche il 99% degli allenatori e pure io”. Con questa battuta il tecnico del Lecce ha commentato le parole del portiere della Juve e della Nazionale sul gol annullato al milanista Muntari in Milan-Juve.

”Si pretende sempre che i calciatori con le loro parole migliorino l’ambiente” ha aggiunto Cosmi che sull’introduzione della tecnologia nel calcio per evitare quanto accaduto sabato sera a San Siro si è detto contrario: ”In 30 anni la tecnologia ha fatto incredibili passi in avanti, ma quanti ne ha fatto il movimento calcistico? Io sono contrario al suo uso perché è manipolata dagli uomini e questo mi fa paura”.

”Nella mia vita non sono mai stato ipocrita. Ridirei le stesse cose, identiche. Se dicessi una cosa diversa mi prenderei la responsabilita’, magari in una finale Mondiale, di comportarmi di conseguenza. E non ho questa forza”, ha replicato Buffon ai microfoni di Sky-News.

”Non ho capito che tipo di aiuto dovremmo dare, ognuno ha il proprio ruolo. Altrimenti arbitrano i giocatori ed e’ finito il discorso. Sinceramente non capisco, e’ una retorica talmente avvilente che e’ quasi stucchevole”.

“Non ho capito il motivo di questa polemica. Io non sono abituata a commentare i fatti lavorativi di mio marito, pero’ penso che stavolta sia stato preso tutto in una maniera un po’ troppo seria”.

La shogirl Alena Seredova, ai microfoni di Rtl, commenta cosi’ le polemiche per il dopo Milan-Juve e le dichiarazioni del marito Gigi Buffon nel post partita.

“Gli errori si fanno e non e’ stato l’unico errore fatto durante la partita, si vede che i nervosismi sono a livelli alti in questo periodo -prosegue la consorte del capitano azzurro-. Tra di noi non ne abbiamo parlato, ma penso comunque che Gigi sia stato molto contento del risultato della partita e che il pareggio abbia accontentato tutte e due le parti. Le polemiche vengono fatte quando si possono creare. Gigi e’ un personaggio importante, ha un nome che ha un certo valore nel suo ambito e anche io ogni tanto pago l’essere Buffon”.