Serie A, Milan-Cagliari

Pubblicato il 14 Maggio 2011 - 19:45| Aggiornato il 5 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA

MILANO-  Il Cagliari e’ reduce da 3 sconfitte consecutive subite in campionato contro Fiorentina (1-2 casalingo), Catania (0-2 esterno) e Cesena (0-2 in casa). L’ultimo risultato utile rossoblu risale al 17 aprile scorso quando, in serie A, impatto’ per 3-3 a Lecce. L’ultimo gol ufficiale segnato dal Cagliari in assoluto risale al 23 aprile scorso quando, in serie A, venne sconfitto per 1-2 in casa contro la Fiorentina. L’autore del gol sardo fu Cossu al 46′: da allora si contano i restanti 44′ di quel match, piu’ le intere due partite di campionato perdute per 0-2 contro Catania (in trasferta) e Cesena (in casa), per un totale di 224′ di digiuno assoluto. Il Cagliari e’ la sola squadra della serie A 2010/11 che non ha subito espulsioni. L’ultimo ‘rosso’ subito dai sardi risale al 25 aprile scorso, Cossu in Napoli-Cagliari 0-0. Da allora sono trascorse 39 giornate di campionato. (A cura di Football Data).

‘Berlusconi ora vuole che gli intitolino lo stadio? Anche solo un’ala? Beh, forse nel suo caso sarebbe piu’ adatta una coscia…”. Diego Abatantuono non scende in strada stasera per festeggiare lo scudetto del Milan. ”Non ho piu’ l’eta’, sono un pensionato dei festeggiamenti – dice l’attore al telefono con l’ANSA -. Ci andranno i miei tre figli, che ormai sono grandi. Loro non li riconoscono. Se ci vado io faccio il santino non protetto. Vai li’ e diventi uno da festeggiare. Come Angelina Jolie alla festa del porno… E poi i giocatori stanno in alto, sul pullman, e noi sotto…”. Pomeriggio di sabato a Milano, Abatantuono di ritorno da un pranzo in famiglia sta guardando Inter-Milan, playoff del campionato Primavera (”Ha appena pareggiato l’Inter – dice a un certo punto -. Vabbe’, bello, stanno 2-2, vanno ai supplementari). I nerazzurri pero’ quest’anno in serie A non hanno dato troppo fastidio. ”Sono 25 anni che festeggio quasi ininterrottamente – minimizza l’attore -. Negli ultimi anni ho gioito per gli amici interisti: prima li vedevo in grande difficolta’ psicologica…”.