Calciatori Serie A si allenano nei parchi dal 4 maggio? In Inghilterra e Germania allenamenti in campo
Pubblicato il 28 Aprile 2020 - 19:45| Aggiornato il 29 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – I calciatori di Serie A potranno riprendere gli allenamenti nei centri sportivi, con le restrizioni del caso per il coronavirus, dal 18 maggio.
Questa decisione del Governo non è andata giù a molti addetti ai lavori che si aspettavano una ripresa degli allenamenti nei centri sportivi dal 4 maggio.
Il calciatore della Lazio Francesco Acerbi ha sbottato dicendo:
“Perché nei parchi pubblici ci si può allenare dal 4 mentre nei centri sportivi dal 18?
Per noi giocatori è più sicuro allenarci in un centro sportivo come Formello dove ci sono molti campi e spogliatoi.
Nel nostro centro sportivo abbiamo la possibilità concreta di allenarci in sicurezza, rispettando il distanziamento sociale.
La stessa sicurezza non la possiamo avere in parchi pubblici che sono aperti a tutti…”.
Da qui la decisione di diversi club italiani, un po’ per necessità, un po’ per provocazione, di far allenare i propri calciatori nei parchi a partire dal 4 maggio.
Oltretutto non si tratterebbe di un fatto inedito perché in Inghilterra, prima della ripresa degli allenamenti nei centri sportivi, i calciatori di Tottenham e Arsenal si sono allenati nei parchi pubblici di Londra violando la quarantena.
Mentre in Italia si pensa ad allenamenti nei parchi pubblici, in Inghilterra e in Germania hanno ripresa regolarmente gli allenamenti nei centri sportivi dei club.
La Germania è la prima ad aver ricominciato gli allenamenti in sicurezza.
Da qualche giorno è avvenuto lo stesso in Inghilterra.
In Germania sono pronti a ricominciare il campionato, mentre in Inghilterra hanno percorso il primo importante passo in questa direzione.
Ci sono calciatori come Zlatan Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo che non possono allenarsi in Italia ma che all’estero disputano addirittura amichevoli.
Ronaldo è sceso in campo con il Nacional, squadra di Madeira, mentre Ibrahimovic ha segnato nella partitella giocata in Svezia con l’Hammarby, società di cui è co-proprietario.
Paradossi del mondo del calcio…