Calcio/ Addio Maldini, Nedved e Figo. Arrivederci Kakà, Ancelotti e Ibrahimovic?

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 31 Maggio 2009 - 18:25| Aggiornato il 1 Giugno 2009 OLTRE 6 MESI FA

Oggi, 31 Maggio 2009, salutiamo la Serie A con un pizzico di amarezza. Forte è la consapevolezza che il nostro calcio stia divenendo uno spettacolo di Serie B.

Il campionato italiano, rispetto al passato, ha certamente meno appeal della Premier League o della Liga Spagnola.

Paolo Maldini dice addio al calcio giocato. La leggenda dice basta.

Non sarà di certo la contestazione di pochi a rovinare quello che questo straordinario campione ha fatto per il calcio italiano ed internazionale.

La carriera di questo immenso campione è fatta di numeri importanti e trofei. Paolo ha conquistato: 7 campionati italiani, 5 Champions League, 5 Supercoppe Europee,  2 Coppe Intercontinentali, 1 Mondiale per Club Fifa, 5 Supercoppe Italiane e 1 Coppa Italia.

Solamente piccoli dettagli ed episodi sfortunati non hanno permesso a Paolo di conquistare un trofeo in Nazionale. Maldini, che è il recordman di presenze in maglia azzurra: 126 con 7 reti, ha nel suo curriculum un 2° posto ai mondiali del ‘94 negli States, e due 3° posti, rispettivamente ai mondiali di Italia ‘90 e agli Europei di Belgio-Olanda nel 2000.

Il calcio saluta anche Pavel Nedved bandiera della Juventus e, a suo dire, piemontese d’adozione. Per il campione ceco un palmares impreziosito da 4 scudetti ed un Pallone d’oro.  Pavel Nedved ha giocato: 2 anni nel Dukla Praga, 4 nello Sparta Praga, 4 nella Lazio e ben otto stagioni nella Juventus.

L’Inter, e la Serie A, sono solamente l’ultima tappa dello straordinario viaggio di Luis Figo. Il portoghese vanta un palmares regale: 8 campionati vinti (4 Inter, 2 Barcellona e 2 Real Madrid),  1 Coppa del Portogallo, 2 Coppe del Re ed 1 Coppa Italia. 3 Supercoppe Italiane e 3 Supercoppe Spagnole.

A livello internazionale il fantasista ha vinto 1 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Coppa delle Coppe e 2 Supercoppe Europee. A livello individuale vanta 1 Pallone d’Oro ed 1 Fifa World Player.

Oltre a questi abbandoni al calcio giocato il nostro campionato potrebbe perdere fuoriclasse del calibro di Ibrahimovic e Kakà ed un maestro della panchina come Carlo Ancelotti.

Se l’addio del tecnico rossonero è ufficiale, c’è ancora qualche speranza di trattenere nel nostro campionato Ibrahimovic, capocannoniere uscente, e Kakà, ex pallone d’oro.

Moratti e Berlusconi dovranno fare un grande sforzo a livello economico per convincere le loro due stelle ad non abbandonare un torneo sempre meno importante rispetto alla Premier ed alla Liga.