Calcio/ Calendari, molte le novità: rischio derby alla prima giornata

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 29 Luglio 2009 - 11:41 OLTRE 6 MESI FA
Ore 17, Salone del Coni, sorteggio calendari Serie A e Serie B

Ore 17, Salone del Coni, sorteggio calendari Serie A e Serie B

Oggi alle ore 17.00, direttamente dal salone d’onore del Coni, scopriremo i calendari dei campionati di Serie A e Serie B.

Numerose le novità previste. Importante sottolineare come l’evento sarà coperto dalla diretta televisiva. Rai 2 trasmetterà in diritta il sorteggio e la successiva stesura dei calendari.

La televisione non ha impedito, in passato, dei sorteggi pilotati. Le novità introdotte serviranno, soprattutto, a garantire maggiore regolarità nella definizione dei calendari. ‘Gustosa’ la partita delle 12.30. Quest’anno avremo un assaggio di quella che, a partire dalla stagione 2010/11, sarà una consuetudine.

Il calendario presenterà una gara all’ora di pranzo mercoledi 6 gennaio, turno infrasettimanale, e domenica 7 marzo. Saranno anticipate al sabato solo le eventuali gare delle società impegnate nel successivo turno di Champions League, ritorno degli Ottavi.

Seguendo questo ragionamento, in caso di mancata programmazione al sabato di uno o di entrambi gli anticipi, si disputeranno un anticipo la domenica con inizio alle 12.30 e un posticipo la domenica con calcio d’inizio alle 19.

Sarà il primo campionato a partire in notturna: sabato 22 agosto 2 anticipi, ore 18 e ore 20.45,  domenica 23 agosto le altre 7 partite alle ore 20.45. Identico scenario anche per la seconda giornata di campionato. Gli ultimi due turni, decisivi per l’assegnazione di scudetto e coppe europee, si disputeranno, in contemporanea, alle 15.

La tredicesima giornata di ritorno si giocherà sabato 3 aprile alle ore 15, otto partite, con due posticipi alle 19 e alle 21. Eventuali posticipi di domenica 4 aprile saranno fissati per le società eventualmente impegnate nel precedente turno di Europa League.

Derby- Un’altra grande novità è la libertà nel sorteggio. Il derby potrà uscire sin dalla prima giornata. Milan, Inter, Roma, Lazio, Genoa, Sampdoria sono avvisate. Finalmente il nostro campionato acquisisce la stessa regolamentazione delle leghe inglesi, tedesche, spagnole e francesi.

Vengono abolite definitivamente le teste di serie. Tuttavia il computer, formattato dalla Lega Calcio, ha comunque delle direttive: non deve mai mettere più di un derby nella stessa giornata e nessuna partita di enorme richiamo nei tre mercoledi che iniziano alle 20.45 con un posticipo al giovedi alle 20.45.

Non sono possibili incontri tra Fiorentina, Inter, Juventus, Milan, Roma e derby nei turni infrasettimanali. Avviso importante per le città con due società in Serie A: l’ordine di esordio in casa è invertito rispetto al campionato scorso.

Debuttano a San Siro i campioni d’Italia dell’Inter, a Marassi il Genoa e all’Olimpico la Lazio. Non si possono incontrare nella stessa giornata squadre che si erano incontrate l’anno scorso. Nella prima giornata, inoltre, non possono incontrarsi tra loro società che si sono già incontrate all’esordio degli ultimi due campionati di calcio.

Esempio- L’Inter potrebbe pescare il Milan, che deve giocare in trasferta, o la Roma, ma non la Juventus che dovrebbe cominciare in casa, nè la Sampdoria, avversaria lo scorso anno, nè l’Udinese, avversaria due anni fa.

L’Uefa ha spalmato su quattro turni gli Ottavi di Finale. Per questo motivo le squadre impegnate in Europa League e Champions League in quelle occasioni non s’incontreranno per evitare problemi di anticipi e posticipi. Questo è tutto quello che c’è da sapere sulla stagione che partirà il 22 agosto.