Calcio e fair play: a Pillon premio “de Coubertin”

Pubblicato il 21 Gennaio 2010 - 20:13 OLTRE 6 MESI FA

Il Comitato Internazionale del Panathlon ha assegnato a Cesare Pillon, allenatore dell’Ascoli Calcio, il Trofeo Fair Play intitolato a Pierre de Coubertin.

Il riconoscimento, viene spiegato, è legato alla decisione presa da Pillon nella partita Ascoli-Reggina del 5 dicembre scorso (far segnare un gol agli avversari dopo averne realizzato uno irregolare) che aveva suscitato proteste fra i tifosi ascolani e fatto scalpore sui media nazionali ed internazionali.

Per assegnare il premio il Comitato, riunitosi a Budapest, era chiamato a scegliere fra le segnalazioni (43) giunte da Europa (17), Africa (3), America Centrale (1) e del Sud (4).

All’indomani dell’episodio, spiega il segretario generale Sergio Allegrini, il Panathlon International aveva pubblicato un comunicato di stima «per lo sportivo» Pillon, allo scopo di sottolineare come «certi comportamenti stiano diventando pericolosamente estranei alla cultura sportiva del nostro Paese. Proprio in questo contesto, il gesto di Pillon ha acquistato maggior valore. Sottolinearlo significa lanciare un messaggio educativo e di umanità per ricordare il senso di fare sport».