Calcio femminile, Serbia: calci e pugni al guardalinee donna

Pubblicato il 20 Aprile 2010 - 17:11 OLTRE 6 MESI FA

Anche le ragazze perdono la testa. Due calciatrici del campionato femminile di serie A serbo hanno picchiato una guardalinee che aveva cercato di difendere l’arbitro nel corso di una rissa scoppiata in campo.

L’aggressione tutta al femminile, riferisce la stampa, è avvenuta domenica scorsa allo stadio di Kragujevac (Serbia centrale) durante l’incontro di campionato fra la squadra locale del Susice e lo Jerina di Smederevo, vinto dalle padrone di casa 3-0.

Per protestare contro un cartellino giallo inflitto a una loro compagna di squadra, le giocatrici dello Jerina si sono dirette minacciose verso l’arbitro.

E’ per questo intervenuta la guardalinee Natasa Kricak, che si interposta fra l’arbitro e le atlete dello Jerina nel tentativo di sventare l’aggressione. E’ stato a quel punto che due giocatrici tra le più animose si sono avventate contro di lei colpendola più volte con pugni alla testa.