Calcio: pugno al portiere, giocatore dell’Olbia rischia un anno di daspo

Pubblicato il 11 Gennaio 2010 - 17:30 OLTRE 6 MESI FA

Rischia un anno di Daspo (il divieto d’accesso a manifestazioni sportive) l’attaccante dell’Olbia Beppe Giglio accusato dell’aggressione al portiere dell’Alghero Simone Aresti, domenica, nell’intervallo del derby tra le due squadre sarde del Girone A di Seconda Divisione.

Giglio, che non figurava tra i convocati, avrebbe agito alla fine del primo tempo, mentre le squadre rientravano negli spogliatoi, per vecchi rancori maturati nella gara d’andata.

Il questore di Sassari, Cesare Palermi, ha già avviato le procedure per il Daspo. “Sono tutt’ora in corso – spiegano dalla Questura di Sassari – attività conoscitive ed investigative inerenti la ricostruzione dei fatti, per verificare se altre persone sono coinvolte nella rissa scoppiata al rientro delle squadre negli spogliatoi dello stadio di Alghero”.

Dopo l’aggressione il portiere dell’Alghero è stato accompagnato al Pronto soccorso, dove gli sono stati assegnati cinque giorni di cure. Nel secondo tempo è stato sostituito dal dodicesimo Filippo Zani. La partita è finita 0-0, ma la società catalana ha annunciato che farà ricorso alla giustizia sportiva per ottenere la vittoria a tavolino.