Calcio, Ranieri: “E’ un genio chi ha deciso le date della Coppa Italia”

Pubblicato il 5 Febbraio 2010 - 08:41 OLTRE 6 MESI FA

«Chi ha deciso le date della Coppa Italia è un mix tra Marconi e Einstein. Sarebbe stata tutta un’altra storia se avessimo giocato tra una settimana come programmato. Si dice di dare credibilità a questo torneo e poi vengono decise queste cose». Claudio Ranieri è contento perché la sua squadra ha messo una bella ipoteca sul passaggio alla finale di Coppa Italia, ma non gli piacciono le date per questo turno di semifinale. La partita di ritorno è in programma il 14 aprile a Udine.

Anche il portiere giallorosso Doni è ironico quando dice: «Al ritorno dovremo ricordarci di aver vinto l’andata». Tornando a Ranieri, il tecnico risponde così a chi gli chiede se quella stasera sia stata la migliore Roma. «Non lo so, era importante non prendere gol e ci siamo riusciti, ma non ci consideriamo al sicuro. Il ritorno poi è tra due mesi e dovremmo stare bene, ma staranno meglio anche loro. Da qui a due mesi chissà cosa potrà succedere».

Francesco Totti è tornato in campo dopo la gara con la Juventus ed ha giocato 90 minuti. «È stata una partita perfetta – fa sapere il capitano della Roma attraverso il suo sito internet – il 2-0 è un buon risultato visto che giocavamo in casa. Però sono convinto che al ritorno troveremo un’altra Udinese e quindi dovremo giocare con la massima attenzione».

Mexes, autore del 2-0, è uscito per una botta alla coscia destra ma assicura: «A Firenze ci sarò. Sono felice per il gol ma soprattutto per la vittoria, che ci dà fiducia in vista della finale. Adesso pensiamo a Firenze dove giocheremo con la stessa concentrazione di sempre, non ci adagiamo». Contro i viola non ci sarà invece Burdisso, squalificato, Mente Doni tornerà in panchina. «In questo periodo sto benissimo – dice il portiere – sono tranquillo e aspetto le decisioni del mister, certo non è facile farsi trovare pronto una volta ogni 15 giorni, prima ero abituato a giocare sempre e questa volta dovrò aspettare anche di più. Ma non mi preoccupo in vista del Mondiale, da qui a giugno possono succedere tante cose».

«La Roma è una squadra che ha il vento in poppa», commenta l’allenatore dell’Udinese Gianni De Biasi, che si è dovuto arrendere ai giallorossi. «Abbiamo valori differenti, non dobbiamo fare tragedie, ogni squadra ha i suoi obiettivi e al ritorno ce la giocheremo in casa nostra. Siamo stati ingenui sia sul primo che sul secondo gol». Di Natale non sorride. «La cosa buona è che anche sotto di due gol abbiamo continuato a giocare, ma mi dispiace tantissimo, tenevo molto a questa semifinale ma non siamo stati fortunati negli accoppiamenti». La speranza, comunque, non manca. «Non é chiuso nulla, sarà durissima ma ci proveremo».