Calcio scommesse, Legrottaglie a Bellavista: “Rinasci con Cristo”

Pubblicato il 6 Luglio 2011 - 20:23 OLTRE 6 MESI FA

BARI – Dopo aver vinto lo scudetto con il Milan, il difensore Nicola Legrottaglie, ha partecipato al Festival letterario ”il libro possibile” di Polignano a Mare (Bari) per presentare il suo ultimo scritto ”Ho fatto una promessa” (Piemme).

”Sono diventato scrittore quasi per caso – racconta – su invito della Mondadori, ma ritengo questa esperienza straordinaria perchè mi ha permesso di esprimere i miei valori cristiani”.

Legrottaglie è un calciatore molto religioso (è un cristiano evangelico) e non ha mai rinunciato a discutere di valori con i suoi compagni: ”I calciatori hanno bisogna di una nuova etica, al pari di tutti quelli che nella società subiscono la deriva relativista. La soluzione? E’ nella lettura della Bibbia e nella riscoperta dell’amore di Gesù. Un campione di calcio è un esempio, e deve essere un modello di comportamenti per i giovani”.

La bufera del calcioscommesse ha travolto un suo ex compagno di squadra: ”Ho giocato con Antonio Bellavista nella Primavera ed un anno a Pistoia: lo ricordo come un ragazzo generoso e disposto al sacrificio. Sono disponibile ad ascoltarlo. Non deve lasciarsi andare. Dai fallimenti si può rinascere con la parola di Cristo. Sa bene dove trovarmi. I valori veri della vita non sono i soldi facili o le vittorie alle scommesse, ma l’amore e la conoscenza di Dio”.

Infine l’ultima battuta: ”Tanti miei compagni mi hanno criticato quando affermavo che le cose importanti sono altre, che non c’è solo l’apparire – conclude Legrottaglie – e adesso, dopo questa nuova inchiesta, è importante che riflettano su dove portano certe strade sbagliate”.