Calcio scommesse: Masiello fa il nome di Almiron per Bari-Lecce 0-2

Pubblicato il 26 Gennaio 2012 - 14:46 OLTRE 6 MESI FA

CREMONA – Il calciatore Andrea Masiello, indagato per la vicenda del calcio scommesse, al pm barese Ciro Angelillis, racconta che nello spogliatoio del Bari erano in molti a scommettere. Per l’ultima partita dello scorso campionato, Bari-Lecce (2-0 per il Lecce, secondo gol un’autorete di Masiello), punta il dito verso il centrocampista Sergio Bernardo Almiron, che descrive come particolarmente attivo in occasione del derby pugliese.

Masiello è indagato nell’inchiesta di Bari. Ha chiesto di essere ascoltato come aveva fatto la scorsa settimana con il procuratore di Cremona, Roberto Di Martino, che lo aveva iscritto nel registro degli indagati dopo l’interrogatorio di Carlo Gervasoni.

All’interrogatorio assiste il capitano dei carabinieri Barbera che ha seguito in questi anni le inchieste sul clan Parisi. Infatti il fascicolo aperto dalla procura per associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva riguarda il riciclaggio di capitali illeciti da parte del clan Parisi. Uno dei canali utilizzati sarebbe stato quello delle scommesse sulle partite.

A Masiello vengono poste molte domande su alcuni indagati, come i titolari di ristoranti frequentati anche da giocatori. Altre domande cercano di inquadrare la figura dell’infermiere barese Angelo Iacovelli il quale aveva raccontato di avere fatto da tramite fra il gruppo degli “zingari” e i calciatori del Bari, ai quali aveva consegnato 80 mila euro a testa per Palermo-Bari.