Calcio scommesse, Saca: “Conosco solo Gervasoni e Carobbio”

Pubblicato il 31 Marzo 2012 - 21:07 OLTRE 6 MESI FA

Calcio scommesse (LaPresse)

CREMONA –  Il croato Vinko Saca, arrestato nell’ambito dell’inchiesta cremonese sul calcioscommesse, nel suo interrogatorio di garanzia ha detto di aver conosciuto solo i giocatori italiani Carlo Gervasoni e Filippo Carobbio (il primo quando era del Mantova, il secondo un ex La Spezia). ”Per quanto concerne i giocatori – dichiara Saca – confermo che mi sono stati presentati solo Gervasoni e Carobbio. Pero’ dopo Brescia-Mantova, che era andata male, il soldi erano stati restituiti a Sulijc (anch’egli del gruppo degli ‘Zingari’, ndr), da Gervasoni che era con un’altra persona che non conosco”.

Saca descrive il meccanismo della combine: ”faccio presente che Sulijc e Lalic (un altro ‘zingaro’, ndr) anticipavano i soldi ai giocatori. I giocatori restituivano i soldi se l’ accordo non veniva rispettato. Nei casi invece in cui tutto andava bene rimborsavo come gli altri Sulijc e Lalic di quanto anticipato in proporzione alle scommesse”.