Calcio scommesse: il Siena si dice sereno
SIENA – Figura anche il Siena nella lista di 22 societa’ deferite dal procuratore federale Palazzi nell’ambito del primo filone sull’inchiesta relativa al calcioscommesse. Il Siena e’ stato deferito per responsabilita’ oggettiva in quanto tra i 61 giocatori indagati figura anche un suo tesserato ai tempi dei fatti, ovvero il centrocampista Filippo Carobbio.
Nel pomeriggio la societa’, sul proprio sito Internet, ha diffuso un breve comunicato stampa. ”L’Ac Siena – si legge nella nota – ha ricevuto questa mattina la notifica di deferimento per responsabilita’ oggettiva, in relazione al tesseramento del calciatore Filippo Carobbio per la stagione 2010/2011.
In questo provvedimento l’Ac Siena non e’ destinataria di contestazioni specifiche. L’Ac Siena rinnova la propria fiducia negli organi disciplinari della Figc e rinvia ogni valutazione all’esito dell’attivita’ degli stessi”. Nella societa’ sembra dunque esserci serenita’, visto e considerato che in questo filone dell’inchiesta sul calcioscommesse non figurano partite del Siena e che le gare per le quali il suo ex tesserato Carobbio e’ chiamato in causa si riferiscono a prima del suo arrivo in bianconero.
Il Siena, pero’, potrebbe essere coinvolto anche nel secondo filone, quello che produrra’ fra qualche settimana un’altra ondata di deferimenti. Il presidente Mezzaroma dovra’ essere sentito nei prossimi giorni dal procuratore federale Palazzi in merito alle dichiarazioni rilasciate da Gervasoni circa una presunta combine tra il dirigente bianconero e i giocatori del Modena Perna e Tamburini.
Mezzaroma era stato inserito nella lista delle audizioni di Palazzi per il 26 aprile scorso, ma il presidente aveva chiesto e ottenuto un rinvio perche’ alcuni giorni prima si era sottoposto a Vienna ad un intervento chirurgico.
