Calcio, Spalletti meravigliato per il rinvio Cska – Zenit: “Il giorno dopo a Mosca si gioca”
Luciano Spalletti è sorpreso e contrariato per la decisione di rinviare la partita del campionato russo tra il Cska Mosca e il suo Zenit San Pietroburgo, che era in programma domani 3 aprile. «Siamo tutti meravigliati , ci siamo rimasti un po’ male e non riusciamo a darci una spiegazione», ha detto il tecnico toscano ai microfoni di Ventura Football Club.
Spalletti sperava di trovare gli avversari dell’Inter un po’ affaticati dopo l’andata dei quarti di Champions League (le due squadre sono appaiate al primo posto dopo tre giornate assieme ad altre due formazioni). La motivazione ufficiale è che non possibile assicurare la sicurezza dello stadio Luzhniki, 80 mila posti, riservato alle sfide più importanti perché molto più capiente di quello dove il Cska gioca di solito. «È stata una decisione della questura che va assolutamente rispettata, visto l’attentato nella metropolitana di lunedì scorso, in cui hanno perso la vita 39 persone – ha aggiunto Spalletti -. Il ministero dell’Interno avrà fatto le dovute valutazione del caso; però appare un po’ singolare in quanto poi domenica alle ore 19 ci sarà un derby a Mosca di altre due squadre e allora non si spiega. Il rinvio andava fatto non solo per il Cska ma per tutti gli eventi dove c’é partecipazione di un pubblico».
Il sospetto è che le autorità russe abbiano deciso il rinvio per dare modo al Cska di riposare in vista della gara di ritorno con l’Inter, martedì 6 aprile a Mosca.
