Calcio: niente partite di campionato in tv? Il “guastafeste” è un canale porno

Pubblicato il 21 Maggio 2010 - 17:17 OLTRE 6 MESI FA

Il logo della Lega Calcio

A settembre niente partite di calcio in tv. Potrebbe succedere davvero se il Tribunale di Milano decidesse di sospendere il contratto tra Sky e Lega Calcio. Secondo Il Giornale, se il pallone scomparirà dagli schermi televisivi, sara tutta colpa di Conto Tv, emittente satellitare che vive grazie alla trasmissione di film porno. L’emittente ha deciso di rivolgersi ai giudici perché, sostengono i legali dell’emittente manca la «concorrenza nel pacchetto del digitale satellitare, dato integralmente a Murdoch», proprietario di Sky. L’Antitrust diede il via libera all’accordo Lega-Sky, ma Conto Tv ha deciso di rivolgersi comunque in tribunale che si pronuncerà in breve tempo.

Se l’accordo fosse cancellato, gran parte delle società calcistiche finirebbero in guai seri. I diritti televisivi sono infatti una voce rilevantissima all’interno dei bilanci dei club della serie A. La gran parte di loro trema all’idea di dover restituire l’anticipo già versato da Sky alle società, pari a 28 milioni e mezzo di euro. È forte anche la preoccupazione dei club di serie B, a cui verrebbero a mancare ben 70 milioni di euro di diritti televisivi.

La sentenza di Milano lascia dunque tutto il calcio con il fiato sospeso. Secondo il quotidiano della famiglia Berlusconi, non è possibile che tutto il sistema calcio sia tenuto in scacco da un emittente che fattura 6 milioni di euro, non ha mai partecipato a un bando e deve onorare ancora due contratti con la Lega per la Coppa Italia. Il calcio italiano è comunque un’anomalia rispetto all’Europa. Il 63% dei bilanci della serie A poggia infatti sulle entrate televisive, mentre altrove è al di sotto del 50%. In Germania rappresenta addirittura solamente il 32% delle entrate societarie, che poggiano in gran parte sulle sponsorizzazioni e sui ricavi commerciali.

Ora le sorti del calcio passano per Milano. Sarà il tribunale a decidere che ne sarà dello sport più seguito nel nostro paese.