Calciomercato Bari: Antonio Cassano, la notizia clamorosa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Agosto 2016 - 15:49 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Bari: Antonio Cassano, la notizia clamorosa

Calciomercato Bari: Antonio Cassano, la notizia clamorosa

BARI – Potrebbe essere il più clamoroso dei ritorni: Antonio Cassano al Bari. Ma andiamo per ordine. Oggi la Sampdoria compie 70 anni di vita ed è sempre alle prese con il caso Cassano. Così venerdì mattina l’attaccante si è regolarmente presentato a Bogliasco per allenarsi, ma il suo futuro resta in dubbio. Possibile una rescissione del contratto, dopodiché Fantantonio sarà libero di trovarsi un’altra squadra.

Dopo le voci di mercato su Entella e Sassuolo, ecco allora farsi largo l’ipotesi di un clamoroso ritorno a Bari 15 anni dopo l’addio. Secondo la Gazzetta dello Sport, il presidente del club pugliese, Giancaspro sta mettendo insieme un pool di sponsor per finanziare il contratto biennale da offrire a Cassano e ha già dato mandato al ds Sogliano di mettersi al lavoro per centrare il colpo. Difficilmente Cassano potrà dire no alla sua città…

E pensare che solo due giorni fa Cassano aveva confidato: “Io amo la Samp e la sua gente, sono tesserato con la Samp e posso benissimo essere messo fuori lista. Ho fatto 5 anni da fuori rosa in tutte le squadre, posso benissimo anche stare qua, anzi sono più felice, perché sono fuori rosa nella squadra che amo, sto a casa. Io comunque sono felice qui e non ho motivo per andarmene – ha proseguito il barese -, ho fatto tanto per tornare e ora che sono qui non vedo perché dovrei cambiare. Posso anche restare a casa e non giocare, questo è un problema loro” dice riferendosi sempre aFerrero e al consigliere e legale del patron blucerchiato Romei, con cui Cassano ebbe degli screzi al termine del derby perso per 3-0 contro il Genoa lo scorso maggio.

L’unico problema c’è stato dopo il derby – ha ammesso Cassano – e da quel momento in poi il rapporto non si è più ricucito. Mi hanno parlato tramite giornali, mi dicevano di essere l’ottavo attaccante, venivo anche dopo Bonazzoli, ma sono stato zitto. Ma ripeto: se volete sapere come stanno le cose, chiedete ai dottori”.