Calciomercato Fiorentina, Cognigni: “Amauri e Behrami nel progetto”

Pubblicato il 21 Gennaio 2012 - 12:51 OLTRE 6 MESI FA

Amauri (LaPresse)

FIRENZE – ”Accettiamo dai tifosi critiche costruttive ma non insulti, minacce e fatti incresciosi come quelli di domenica, se dovessero continuare potrebbero minare il rapporto tra la societa’ e la citta”: E’ l’ultimatum lanciato dal presidente esecutivo della Fiorentina Mario Cognigni, uomo fidato dei Della Valle che da sempre hanno sempre ribadito di non tollerare alcuna forma di violenza verbale e tantomeno fisica annunciando, come ad esempio accadde dopo gli incidenti in un Fiorentina-Juventus di qualche anno fa, di essere pronti a mollare la Fiorentina.

”Noi siamo i primi a dispiacerci quando le cose non vanno – ha proseguito Cognigni riferendosi al ko con il Lecce e alla contestazione dei tifosi – Accettiamo le critiche costruttive da parte di quella tifoseria vera, corretta, attaccata alla squadra in cui ci riconosciamo e che ha tutto il diritto di manifestare dissenso in assenza dei risultati ma sempre senza superare le forme di civilta’ consentite. Respingiamo invece con fermezza e rimandiamo al mittente ogni forma di incivilta’ e violenza gratuita come le minacce di chi domenica voleva entrare dentro lo stadio per farsi giustizia da soli. Nel calcio perseguiamo non solo i risultati ma anche valori morali”.

Poi l’avvertimento-ultimatum ai tifosi: ”Non siamo masochisti, abbiamo chiari i nostri obiettivi e lavoriamo per raggiungerli come abbiamo scritto a luglio nel patto con Firenze. Pero’ atteggiamenti come quelli di domenica corrodono le nostre intenzioni e possono minare il rapporto futuro con la citta’. Un messaggio condiviso dalla proprita’, un concetto ribadito piu’ volte e su cui non vorremmo tornare piu”’.

Quindi la replica alle accuse dei tifosi ai Della Valle (il club viola ha fatto sapere che il patron Andrea, inizialmente annunciato a Firenze domani, e’ invece bloccato da impegni all’estero) di scarsa presenza, poco attaccamento e investimenti al minimo: ”E’ una premeditazione gratuita, basta guardare i bilanci, dunque e’ offensivo sentir certe cose. Questa proprieta’ e’ qui da 10 anni e in tante occasioni ha mostrato di tenere alla maglia viola, la stessa cosa la pretendiamo ora con forza dalla squadra, con cui ci siamo confrontati sollecitandola alle sue responsabilita’, e dai tifosi veri”.

Quanto al futuro Cognigni, affiancato dal ds Corvino, ha assicurato: ”Il progetto va avanti, Corvino lavora per il presente e soprattutto il futuro a conferma che i Della Valle non intendono mollare e che lui fa parte del tavolo da gioco della Fiorentina. La squadra si e’ impoverita negli ultimi anni? Abbiamo sempre detto che chi non crede nel nostro progetto o vuol guadagnare di piu’ e’ libero di andarsene. L’addio di Gilardino? Scelta condivisa. Behrami? Non ha chiesto di andar via e noi non lo cediamo”.

Intanto ecco Amauri: ”C’e’ l’accordo tra noi e Juve, manca solo la firma del giocatore che arrivera’ dopo le visite mediche slittate di qualche giorno per problemi familiari – ha confermato Corvino – Comunque a gennaio e’ dura fare mercato, non e’ la panacea di tutti i mali, in piu’ questa Fiorentina ha dei valori che deve cercare di tirar fuori per non correre rischi e per poi proiettarci verso il nuovo ciclo, la societa’ sta gia’ lavorando per tornare in Europa”.