Calciomercato Inter: Alvarez-Sunderland ci siamo, Lavezzi da Mazzarri?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Agosto 2014 - 11:05 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Inter: Alvarez-Sunderland ci siamo, Lavezzi da Mazzarri?

Calciomercato Inter: Alvarez-Sunderland ci siamo, Lavezzi da Mazzarri? (LaPresse)

MILANO – Calciomercato. L’Inter si regala l’ingresso nel tabellone principale di Europa League e con tre giorni di mercato ancora a disposizione Walter Mazzarri aspetta novità dalla dirigenza.

Dopo la cessione di Alvarez al Sunderland, ormai molto vicina, il tecnico sogna di poter riabbracciare Ezequiel Lavezzi, già allenato al Napoli.

Il presidente Thohir, poco prima della partita contro lo Stjarnan, non ha chiuso all’eventualità di un suo arrivo.

“Non parlo di mercato ma con Lavezzi – commenta l’allenatore toscano – c’è un rapporto bellissimo di stima reciproca. Credo di averlo fatto crescere a Napoli, il suo valore è assoluto. E’ un giocatore che non si discute. Intanto siamo in Europa League, l’importante è avere una rosa di ventidue giocatori. Più bravi sono e meglio è”. In attesa di eventuali innesti, i nerazzurri centrano il primo traguardo stagionale superando agevolmente i playoff e Mazzarri elogia la prova dei suoi.

“La partita – analizza il tecnico – è durata per certi versi fino al 2-0, poi è stata un’amichevole. Ho visto delle buone trame, soprattutto mi interessava che la squadra andasse in campo con la testa e le gambe giuste, questa deve essere la nostra mentalità”. Mattatore assoluto della serata è Mateo Kovacic. Il talento croato non aveva mai segnato con la maglia dell’Inter, lo ha fatto tre volte nella stessa sera.

“Il giocatore non andava mai in area, ci abbiamo lavorato – dice ancora Mazzarri – ed è stato premiato. Sta crescendo nel modo giusto, come speravamo, mettendo le sue doti al servizio della squadra e diventando più concreto. Le indicazioni sono tutte buone, anche la crescita di Osvaldo che dovrà alzare ancora i ritmi. Lo stesso Icardi ha fatto vedere di essere pronto e la squadra fa ben sperare per il futuro”.