Calciomercato Inter, Benitez risolve il contratto: non è più l’allenatore nerazzurro. Leonardo in pole per la sua sostituzione

Pubblicato il 23 Dicembre 2010 - 13:06 OLTRE 6 MESI FA

Rafa Benitez

Risolto il contratto di Rafa Benitez che – da oggi – non e’ piu’ l’allenatore dell’Inter: la trattativa per una ‘separazione consensuale’ si e’ appena conclusa. La notizia – anticipata all’ANSA – sara’ a breve sul sito ufficiale del Club neroazzurro.

F.C. Internazionale e Rafael Benitez comunicano che, si legge nella nota ufficiale dell’Inter – ”consensualmente e con reciproca soddisfazione, hanno raggiunto un accordo per la risoluzione anticipata del rapporto di lavoro”.

”F.C. Internazionale – prosegue la nota – ringrazia Rafael Benitez per il lavoro svolto alla guida della squadra che ha portato ai successi della Supercoppa italiana e del Mondiale per Club Fifa”. Rafael Benitez ringrazia F.C. Internazionale per ”l’importante esperienza professionale e per le vittorie vissute insieme”.

All’allenatore iberico una fuoriuscita di otto milioni di euro e la possibilità di accasarsi su una panchina straniera.

Benitez paga le dichiarazioni post Mondiale per Club, “Moratti compra nuovi calciatori o vado via”, e un’intesa mai raggiunta con lo spogliatoio nerazzurro.

Leonardo Araujo sarà, molto probabilmente, il nuovo allenatore dell’Inter.

Tracciamo un profilo tecnico di Leonardo Araujo. Il 31 maggio 2009 Adriano Galliani ha annunciato in diretta televisiva all’ultima puntata stagionale di Stadio Sprint del 31 maggio che Leonardo sarebbe stato il nuovo allenatore del Milan per due anni a partire dalla stagione 2009-2010, ereditando così la panchina da Carlo Ancelotti.È stato presentato in conferenza stampa il 1º giugno 2009 alle ore 12.

Il suo debutto ufficiale sulla panchina rossonera è avvenuto la sera del 22 agosto 2009 durante l’anticipo della prima giornata del campionato di Serie A 2009-2010 in casa del Siena (1-2).

Dopo alcuni risultati deludenti, il 21 ottobre 2009, sotto la sua guida, i rossoneri hanno battuto il Real Madrid al Bernabéu (3-2) per la prima volta nella loro storia.

Il 14 maggio 2010, dopo aver raggiunto la qualificazione diretta alla Champions League, Leonardo ha ufficializzato l’addio al club rossonero, divenuto effettivo al termine della stagione.

Il giorno successivo, in occasione dell’ultima giornata di campionato contro la Juventus (vittoria per 3-0), Leonardo si è congedato dal pubblico di San Siro che ha risposto con una caloroso saluto.

Nella sua esperienza rossonera l’allenatore brasiliano ha utilizzato prevalentemente una sorta di modulo 4-2-4,denominato dalla stampa del settore “4-2-fantasia”, ispirandosi al modulo usato da Telê Santana, commissario tecnico della Nazionale brasiliana ai Mondiali del 1982 e del 1986.

Lo schieramento si compone di 4 difensori, 2 mediani e 4 giocatori prettamente offensivi.

Questo spregiudicato modo di giocare ha offerto molte prestazioni brillanti, ma anche altre deludenti poiché, se da un lato privilegia il gioco offensivo e il talento dei singoli, dall’altra difetta di equilibrio e di copertura a centrocampo.