Calciomercato Inter, Leonardo al Psg: e se fosse una bolla di sapone?

Pubblicato il 16 Giugno 2011 - 10:46 OLTRE 6 MESI FA

Leonardo (Lapresse)

Milano – Leonardo Araujo al Paris Saint Germain. E se fosse solo una bolla di sapone? Nelle ultime ore tutti i principali mezzi d’informazione sportiva danno per scontato che Leonardo abbandonerà la panchina dell’Inter.

Tuttavia non c’è ancora la certezza in quanto le dichiarazioni dei protagonisti della vicenda, presidente dell’Inter Massimo Moratti su tutti, sono molto contradditorie.
Proviamo a ricostruire la vicenda.

Leonardo va, Leonardo resta. In meno di 48 ore il panorama della panchina nerazzurra e’ cambiato gia’ varie volte e se fino a sera il tecnico brasiliano sembrava ormai vicino all’addio, all’ora di cena il presidente Moratti ha rimesso tutto in forse. Dai microfoni di Sky, il patron nerazzurro ha detto che l’ipotesi dell’arrivo dell’argentino Bielsa ”alla fine potrebbe essere tutto un gran polverone, e le cose potrebbero restare cosi’ come sono”.

La frase di Moratti riapre uno spiraglio alla possibile permanenza di Leonardo all’Inter, anche se la trattativa con il Paris Saint Germain sembra avviatissima e il no ventilato stasera da Moratti resta un’ipotesi remota. Anzi, da Parigi Canal Plus continua a dare particolari sul progetto Psg e parla di un incontro dei proprietari del club a Doha con Mourinho per fare coppia con Loenardo. Continua quindi il gioco delle parti, commedia in tre atti di Luigi Pirandello: la stessa messa in scena sul palcoscenico interista davanti a un pubblico stupefatto.

Tra parole, smentite, ammissioni, mezze verita’ e qualche bugia, il quadro piu’ probabile appare questo: Leonardo lascia la panchina nerazzurra dopo aver informato per tempo Moratti e approda a Parigi come massimo dirigente del Paris Saint Germain. Gli succede l’argentino Marcelo Bielsa il quale dovrebbe – salvo imprevisti – piombare in tutta fretta a Milano per definire le scelte di mercato e attrezzarsi per i prossimi impegni della squadra. Soltanto ieri, Massimo Moratti aveva smentito ogni contatto con l’ex ct dell’Argentina e del Cile (”Nessun contatto con Marcelo Bielsa, smentisco categoricamente”). Questa mattina a Roma per l’assemblea dell’Unione Petrolifera – si e’ ricordato improvvisamente che la societa’ ha effettivamente preso contatti con Bielsa e si e’ liberato del ‘segreto’. ”Leonardo – ha detto il presidente – ha una grande opportunita’, cercheremo una soluzione che accontenti lui e la societa’. Ha fatto l’allenatore con tanta buona volonta’ e passione, ma non e’ certo la sua aspirazione per il futuro. Conviene che segua la sua aspirazione e che noi cerchiamo un nuovo allenatore”. ”Non e’ stata – ha spiegato – una brutta sorpresa, mi aveva gia’ avvertito per tempo. E’ stato correttissimo. Comunque puo’ anche darsi che Leonardo cambi idea e che cosi’ facciamo anche noi”. Infine, l’ammissione: ”Credo ci sia stato un primo contatto con Bielsa, anche se non mio”. Per Moratti, la sorpresa non c’e’ stata. E forse neanche per i tifosi, temprati da colpi di scena continui, da strappi a volte dolorosi, da esoneri inaspettati, da imprevisti e rapidi cambi di scena. Prima Mourinho, poi Benitez, ultimo Leonardo. Il brasiliano non se la sente di andare avanti: la vita all’Inter e’ stata difficile, insulti, contestazioni e qualche crepa nello spogliatoio. Meglio Parigi: serenita’, un ingaggio da capogiro e pieni poteri. Ecco allora una rapida rescissione consensuale del contratto che vincola Leonardo alla societa’ nerazzurra fino al 2012. L’Equipe – autorevole testata sportiva parigina – afferma che l’arrivo di Leonardo e’ cosa fatta. E il presidente del Psg Robin Leproux avrebbe gia’ ricevuto la comunicazione dai nuovi proprietari arabi. Il copione piu’ solido prevederebbe l’ingresso di Bielsa, tecnico che fa alzare il sopracciglio a molti per una serie di motivi: intanto, perche’ non allena una squadra di club dal 1998, non conosce l’Italia ed e’ considerato per certi versi naif. Non ha il carisma di Mourinho, non ha conseguito risultati strepitosi, non e’ Guardiola. Il tratto fisico ricorda piu’ Benitez che Leonardo ma, rispetto allo spagnolo, sulla carta ha qualche chance in piu’: e’ un vecchio pallino di Moratti e puo’ contare sul nocciolo duro degli argentini dell’Inter a cominciare da Zanetti e Samuel. E c’e’ chi spera che, con il suo arrivo, il mercato dell’Inter possa darsi una ‘mossa’: la speranza e’ portare a Milano il Nino Maravilla, Alexis Sanchez, uomo mercato del 2011.