Calciomercato Inter: Tevez e Thiago Motta; gli ultimi movimenti

Pubblicato il 28 Gennaio 2012 - 13:48 OLTRE 6 MESI FA

Carlos Tevez (LaPresse)

MILANO, Il punto sul calciomercato dell’Inter di Massimo Moratti  – Una brutta sconfitta da dimenticare in fretta, quella contro il Napoli di Cavani: e’ vero che l’appeal della Coppa Italia non e’ forte ma l’Inter ha interrotto quella striscia di vittorie che sembrava non finire mai.

A Lecce bisogna andare con la mentalita’ giusta, con umilta’ e grinta per dare continuita’ all’azione in campionato. Mercato agli sgoccioli e poche novita’ in vista: come dice spesso Ranieri deve lavorare sul gruppo attuale che recupera mano mano giocatori importanti come Sneijder pronto a partire da titolare.

Eppure, qualche colpo di coda ci potrebbe essere: Moratti – se vuole che i nerazzurri mantengano un ritmo alto – deve fare qualche investimento. In una compagine ‘brizzolata’ (e comunque viva e tonica), qualche new entry non guasterebbe. Thiago Motta sfoglia la margherita se trasferirsi a Parigi o restare a Milano.

Nel frattempo si fa male e salta il Lecce. Ranieri e Moratti fanno pressing.    Se Motta raggiungesse Leonardo al Psg nella piu’ fascinosa Parigi, il centrocampo ne risentirebbe senz’altro e soprattutto il gioco gia’ poco brillante. La polemica per la qualita’ delle vittorie dell’Inter e’ ancora viva anche se Ranieri fa spallucce.

L’allenatore e’ un uomo pratico: ha capito che bisognava migliorare la difesa, imporre a Lucio di non spingersi in avanti mentre, a centrocampo, l’assenza di Sneijder ha creato un vuoto di fantasia e di idee. Ranieri ha anche dato fiducia a Milito e Pazzini. I risultati sono arrivati, il gioco in parte. Circola sempre il nome di Guarin e non tramonta la suggestione di Sahin ma di concreto c’e’ poco o nulla. Solo il rischio di perdere un pezzo importante come Thiago Motta. La questione si risolvera’ nell’immediato ma il futuro non promette niente di buono sul fronte mercato.

La manovra per Tevez era una bolla di sapone, come i fatti hanno dimostrato. Piu’ un disturbo anti-Milan, che un’operazione convincente. Le dirette concorrenti si sono spinte sul mercato: la Juventus ha fatto i botti di inizio anno, il Milan ha perso Tevez ma ha guadagnato Maxi Lopez, il Napoli ha voluto potenziarsi con Vargas, la Fiorentina ha puntato su Amauri. Solo per citare alcuni casi piu’ eclatanti. L’Inter sta al balcone e guarda. Puo’ essere che alla fine la societa’ non sbagli ma i tifosi chiamano a gran voce. Chissa’ se Moratti rispondera’.