Calciomercato Juventus, Borriello: “Mai rifiutata questa maglia storica”

Pubblicato il 4 Gennaio 2012 - 00:09 OLTRE 6 MESI FA

 

Marco Borriello (LaPresse)

TORINO  – ”Non ho mai rifiutato la maglia della Juventus;  sarebbe assurdo, perche’ sono onorato che si sia interessata a me e che mi abbia dato questo attestato di stima; due anni fa, semplicemente, fu preferita dal Milan la formula della cessione definitiva all’AS Roma”.

Marco Borriello tiene molto a lanciare questo messaggio ai tifosi bianconeri da un video girato su Juve Channel, perche’ sapeva che in giro, tra la tifoseria juventina, serpeggiava malumore appunto per quel presunto rifiuto. ”La squadra e’ solida, agguerrita e gioca sempre sopra ritmo – aggiunge -, una situazione ideale per esaltare le mie doti”.

E rivela di aver giocato, in varie squadre compresa la Nazionale, praticamente con tutti i suoi nuovi compagni. Non intende fare proclami: ”Penso che sia meglio lasciare la parola al campo. Sono molto motivato a felice di essere qui”. .

Marco Borriello è cresciuto nel quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio, dove ancora vive la madre Margherita. A 11 anni rimase orfano del padre Vittorio, ucciso dalla camorra. 

Ha due fratelli, Piergiorgio, maggiore di lui, e Fabio, più giovane di lui di tre anni. Fabio, che gioca nel ruolo di difensore, ha raggiunto una certa notorietà partecipando al reality show Campioni, il sogno come giocatore del Cervia, militando poi nella Pro Vasto e nel Lugano.

Borriello, mancino naturale, è un attaccante dotato di gran dinamismo e potenza fisica, una buona tecnica e capace di fare reparto da solo e tenere palla facendo salire la squadra. Giocatore con buona agilità,  ha segnato dei gol in acrobazia, ha un buon colpo di testa  e un buon fiuto per il gol.