Calciomercato Juventus: Lisandro Lopez e Cevallos subito, Llorente a giugno

Pubblicato il 22 Gennaio 2013 - 18:15| Aggiornato il 16 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Juventus scatenata sul calciomercato. Dopo l’acquisto di Federico Peluso, la Juventus ha chiuso la trattativa per portare a Torino il talento appena maggiorenne Josè Cevallos.

L’attaccante ecuadoriano del Quito LTDU è considerato dagli addetti ai lavori tra i più forti talenti del Sudamerica, arriverà con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato fissato a 2,5 milioni di euro.

La giovane promessa classe 1995 si metterà a disposizione della Juventus quando finirà il campionato sudamericano categoria Under 20.

La notizia è emersa dal portale Ecuagol.com nella giornata di oggi. Ma chiaramente Cevallos non sarà l’ultimo colpo di calciomercato per gennaio.

I bianconeri stanno lavorando intensamente sul fronte Lisandro Lopez.

Giuseppe Marotta, ds del club bianconero, non cercherà più di prenderlo in prestito, formula non gradita dai francesi, ma proverà a portarlo a Torino offredo cash e/o pedine di scambio.

La Juve proporrà al club francese due ipotesi. La prima: dieci milioni di euro cash da pagare in svariate rate mensili. La seconda: 5 milioni di euro più i cartellini di Vincenzo Iaquinta e Marco Storari (il Lione cerca un portiere ed un attaccante).

La trattativa   è apertissima e ci saranno sviluppi importanti nelle prossime ore sull’asse Torino – Lione.

Ma la Juventus sta lavorando anche per giugno. E’ molto importante la programmazione in un grande club come quello bianconero.

Praticamente fatta per Llorente. 

La Juve ha fatto leva sulla volontà dell’attaccante di vestire il bianconero. Llorente è finito fuori rosa nell’Atletico Bilbao perchè ha deciso di svincolarsi a parametro zero mandando su tutte le furie il suo allenatore Marcelo Bielsa. 

Llorente è un centravanti di livello internazionale. Con la Nazionale Spagnola ha segnato sette gol, ha vinto una Coppa del Mondo (1-0 all’Olanda) ed un campionato Europeo (4-0 all’Italia).

Llorente è la classica prima punta ma è anche un uomo squadra. E’ il primo a sacrificarsi in fase difensiva sui calci d’angolo degli avversari.

Queste sono tutte caratteristiche tecniche che piacciono molto ad Antonio Conte. Non a caso la scorsa stagione preferiva spesso il “generoso” Marco Borriello allo “statico” Alessandro Matri.

Llorente quest’anno è sceso in campo ventidue volte, 12 presenze nel campionato spagnolo e 10 nelle varie coppe, e ha segnato solamente due reti, una in campionato ed una in Europa League. 

Queste statistiche deficitarie non devono trarre in inganno perchè sono ben altri i numeri del “Re Leone” basco.

Llorente ha giocato 368 partite in carriera e ha messo a segno ben 131 gol. Llorente ha vestito ventuno volte la maglia della Nazionale Spagnola e ha al suo attivo sette gol.