Calciomercato Juventus: Lucio, Van Persie, Aguero, Dzeko, tutte le trattative

Pubblicato il 1 Luglio 2012 - 10:21 OLTRE 6 MESI FA

CALCIOMERCATO JUVENTUS –  L’Europeo blocca il calciomercato, e’ un fine-settimana dedicato all’atto conclusivo del torneo continentale e le trattative per 24 ore si fermano, anche perche’ molti dirigenti ed operatori voleranno a Kiev per la finale.    Non rimane ferma la Juventus, che ha individuato in Lucio, svincolatosi dall’Inter, il rinforzo giusto per puntellare la difesa.

Anche per questo il brasiliano, fervente seguace del culto protestante evangelico e quindi non del tutto incline ad andare a giocare in un paese musulmano, ha respinto la ricca offerte del Fenerbahce e punta ora a chiudere con la Juve, per due milioni all’anno. Marotta e Paratici devono comunque pensare anche all’attacco e, in attesa di capire se e’ possibile arrivare al top-player tipo Van Persie, Dzeko, Aguero o Suarez, tengono in caldo, grazie all’aggancio con il Siena, la pista che porta a Destro. Conte deve anche dare il via libera alla trattativa con il Rubin Kazan per Matri.

Il presidente del Cagliari Massimo Cellino ha fissato la cifra per la quale e’ disposto a cedere Nainggolan: ci vogliono 18 milioni di euro, quota a cui nessun club italiano sembra disposto ad arrivare. Ci aveva pensato seriamente il Napoli, ma la valutazione di Cellino mandera’ all’aria i piani di De Laurentiis.

Si chiude l’epoca Del Piero. ”Finisce qui, il mio contratto scade oggi. Da domani non saro’ piu’ un giocatore della Juventus, ma rimarro’ per sempre uno di voi”. Un’altra vita sta per iniziare, senza il bianconero sulla pelle, ma esclusivamente nel cuore. ”Adesso comincia un’altra avventura. E io sono carico come 19 estati fa”. Alessandro Del Piero saluta il mondo Juve, la casa di una vita, nel giorno in cui burocraticamente scade il rapporto con il club in cui ha vissuto l’intera carriera. ”Non e’ una notizia – osserva – ma sapere che e’ ‘ufficiale’ fa comunque effetto”.

Per il capitano ”non e’ un momento triste, non c’e’ rimpianto, ne’ nostalgia. Non piu”’. ”Perche’ – sostiene in una lettera pubblicata sul suo sito – in questi giorni ho avuto modo di ripensare a tutto quello che e’ successo nella mia ultima stagione in bianconero, poi di li’ tornare indietro, e rivivere il piu’ bel sogno che avrei potuto sognare”.    Il suo pensiero va al congedo sportivo, avvenuto un mese e mezzo fa in occasione della festa dello scudetto. Il gol all’Atalanta – l’ultimo di 289 -, il tributo dello stadio, il giro di campo a partita in corso, con il match che passa in secondo piano e non interessa piu’ a nessuno, immagini che hanno affascinato il mondo intero. ”Tutti i ricordi, tutte le gioie, tutti i trionfi e – per dirla tutta – anche qualche recente amarezza. Oggi tutte queste immagini mi passano davanti e a un certo punto si appannano e si dissolvono in quell’abbraccio meraviglioso della mia ultima partita a Torino. Quella e’ la fotografia che racchiude tutto, l’istantanea che voglio portare sempre con me, quella che dal 13 maggio mi si e’ stampata nel cuore. Incancellabile”.    La maglia numero 10 passera’ di mano (”Sono felice che altri dopo di me possano indossarla, sono felice per chi la indossera’ l’anno prossimo”), per Alex si apre il futuro che, a breve, avra’ i colori di una nuova squadra e un nuovo indirizzo sulla carta geografica. Sicuramente all’estero, probabilmente negli Stati Uniti, forse in Inghilterra (Arsenal), ma potrebbe anche essere Brasile (Flamengo) o Spagna (Malaga). ”I giocatori passano, la Juventus rimane”, sottolinea.

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Anche per i campioni d’Italia iniziera’ una nuova epoca, quella del post-Del Piero.

Il ponte con il domani e’ il mercato, che portera’ colui che sara’ chiamato a raccogliere l’eredita’ del capitano, ma non solo. Isla, Asamoah e Giovinco sono gia’ cosa fatta; lunedi’ dovrebbe gia’ chiudersi l’affare-Lucio. L’intesa con il difensore brasiliano, che ieri ha rescisso il contratto con l’Inter e che e’ appetito anche da Fenerbahce e Malaga, e’ stata praticamente raggiunta: due anni di contratto a 2,5 milioni a stagione piu’ bonus. Niente Hummels, niente Bruno Alves: sara’ Lucio il difensore di classe ed esperienza per la Champions League. Per l’ad Marotta e il ds Paratici e’ un altro colpo stile Pirlo. Sperando di aver fatto di nuovo bingo.

Interessanti novità su un ex allenatore della Juventus:  Didier Deschamps ha un contratto sulla panchina del Marsiglia fino al 2014, con uno stipendio di 300.000 euro, ma quasi certamente lunedi’ prossimo, data fissata per il raduno della squadra, non si presentera’.

Lo scrive il quotidiano sportivo francese L’Equipe, parlando delle ipotesi che si fanno attorno al nome dell’ex giocatore campione del mondo.    Deschamps, secondo il giornale, dopo il 10/o posto di quest’anno e i dissapori con il direttore sportivo Jose’ Anigo, avrebbe deciso di chiudere con l’O.M., anche perche’ nutre poche speranze di fare meglio la prossima stagione, visto anche il piano di rigore varato dal presidente Vincent Labrune in nome della proprieta’.