Calciomercato Juventus: Martinez e Storari vicini

Pubblicato il 17 Giugno 2010 - 11:07 OLTRE 6 MESI FA

E’ sempre mercato, anche in pieno Mondiale. La nuova Juve di Marotta è un cantiere aperto. Un occhio alle gare in Sud Africa, un altro alle tante trattative messe su in questa prima parte di giugno. Il numero “1”, in tutti i sensi, è Gigi Buffon, che però preoccupa e non poco. Prima le sirene di mercato, adesso quelle dell’infermeria. Gigi sta male e sono ancora poco note entità e tempi dello “stop”. Nel destino della nuova Juve doveva esserci un altro portiere. E così sarà. Il primo della lista è Storari; il Milan non sembra essere così contrario e l’affare potrebbe essere addirittura più semplice del previsto. L’alternativa è Sorrentino, per una chance che vale una vita. Come quella che spera di avere Jorge Martinez; ieri a Torino convocato Pietro Lo Monaco, per un sorpasso su Krasic che ha quasi del clamoroso. Identificate le cifre, non resterà che chiarire i “soliti” dettagli, e poi il “Malaka” sarà, dopo Pepe, l’altro esterno chiesto da Delneri.

Poi, solo a quel punto, sarà la Juventus a frenare con i russi per Krasic, che non sarà più un’urgenza, ma una opportunità da sfruttare solo dopo la cessione di un pedina di valore. Come Poulsen o Diego. Il cantiere più rumoroso è sempre della Juventus, anche per la difesa. Bonucci vestirà bianconero. C’era da accontentare tutti; prima il Genoa (fatta), poi il Bari (quasi fatta). In rossoblù resteranno Palladino, in comproprietà, e Criscito, a titolo definitivo. In biancorosso invece saranno chiamati in causa Almiron e Paolucci. E’ il mercato della Juve di Marotta, della Juve del nuovo presidente Agnelli. Giovane come Ghirardi che però preferisce occuparsi di prima persona degli affari del suo Parma. La giornata di ieri, lo descrive nel miglior modo possibile.

Da Parma a Milano in auto per far visita a Galliani prima, Moratti e Branca dopo. Da Parma a Milano per strappare Paloschi e Diniz ai rossoneri, Jimenez ai campioni d’Europa.
Da Parma a Milano soprattutto per portasi via anche qualche milioncino di euro. Dieci, per l’esattezza. Il cuore del mercato è localizzato all’Hilton di Milano, ed il cuore del mercato sta finalmente iniziando a battere. Sempre più forte.