Calciomercato Lazio, Oddo o Prandelli per il dopo Pioli

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Marzo 2016 - 19:49 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Lazio. Oddo, nella foto Ansa, per il dopo Pioli

Calciomercato Lazio. Oddo, nella foto Ansa, per il dopo Pioli

ROMA – Calciomercato Lazio, il futuro di Stefano Pioli è legato all’ottavo di Europa League contro lo Sparta Praga. In caso di eliminazione verrebbe esonerato ed al suo posto verrebbe scelto uno tra Massimo Oddo, ex calciatore della Lazio, e Cesare Prandelli, ex ct della Nazionale Italiana. Entrambi i tecnici sono stati già allertati e tra di loro è in corso un ballottaggio. Perchè l’Europa è l’ultima speranza biancoceleste visto che ormai è fuori da ogni tipo di gioco in campionato.

Se Pioli voleva dare un senso al campionato, dopo la sconfitta interna contro il Sassuolo dovrà rassegnarsi a un grigio finale di stagione. Nel derby tra pretendenti al quinto posto, i biancocelesti falliscono il sorpasso e a volare è il Sassuolo di Di Francesco. Grazie al successo firmato Berardi-Defrel, allunga a 41 punti con vista sull’Europa League mentre ai biancocelesti, che chiudono tra i fischi dell’Olimpico e gli olé sarcastici dei pochi tifosi che hanno sfidato il diluvio, non resta che fare il mea culpa dopo la decima sconfitta in campionato. Il tecnico, Stefano Pioli, esordisce con un coraggioso “credo che abbiamo giocato il miglior primo tempo della stagione, con la giusta determinazione”, specificando che a pesare “è stato l’errore grave sul rigore e da lì si è vista un’altra squadra, che non ha saputo reagire”.

A questo punto restano undici partite di campionato senza un vero obiettivo e su questo Pioli non si nasconde: “Inutile farci illusioni – ammette -, dobbiamo metterci la faccia, non possiamo abbandonare la possibilità di crederci ma non dobbiamo pensare all’Europa, dobbiamo giocare con grande orgoglio e dignità. Ci aiuterà ad affrontare meglio l’Europa League”.

“L’ottavo posto non fa per noi ma questa è la situazione reale – conclude il tecnico biancoceleste -, nel campionato dobbiamo metterci la faccia e salvare la faccia”. Tra i giocatori, a mettercela sempre è l’ex capitano Stefano Mauri: “Abbiamo giocato al di sotto delle nostre potenzialità – ammette il brianzolo entrato nel finale -, nel primo tempo il campo non ci ha aiutati, poi l’episodio del rigore ha cambiato la partita. Continuiamo ad essere molto altalenanti, non vogliamo mollare il campionato ma adesso le squadre davanti cominciano ad essere tante. Quello che posso dire è che questa non è la vera Lazio, ci dispiace tanto per i tifosi”.