Calciomercato. Messi: 10 motivi per convincerlo ad andare al City

Pubblicato il 10 Dicembre 2014 - 18:34 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato. Messi: 10 motivi per convincerlo ad andare al City

Lionel Messi nella foto LaPresse

ROMA – Il club di Manchester è l’unico al mondo che potrebbe mettere sul tavolo del Barça 200 milioni e garantirne 25 all’anno alla Pulce Lionel Messi. L’argentino è attratto. E spunta un elenco che fa impazzire i tifosi inglesi. Ne parla La Gazzetta dello Sport con Simona Marchetti

“Sebbene un mesetto fa papà Jorge l’abbia buttata lì (“se il Barcellona riceverà un’offerta per Leo, la studieremo”, aveva detto a La Vanguardia), vedere Messi andarsene davvero dal club catalano è per ora ipotesi molto futuribile. Ma visto che d’impossibile non c’è niente, men che meno nel calcio, se mai il fuoriclasse argentino dovesse veramente decidere di fare i bagagli, in Spagna hanno già individuato dove potrebbe trasferirsi. Decisamente più a nord di adesso, ovvero a Manchester, città non esattamente famosa per il bel tempo ma con due squadre che amano il bel calcio, anche se solo il City potrebbe realisticamente permettersi di mettere sul tavolo i 200 milioni che possono convincere il Barcellona a cedere la sua stella (senza contare i 25 milioni annui al giocatore).
Ma non sono (o, eventualmente, saranno) solo i soldi a fare la differenza: a Messi il City “gusta” proprio per vari altri motivi, come ha confermato alla stampa britannica anche il suo amico Pablo Zabaleta, rivelando che Leo “è rimasto a bocca aperta quando ha visto la nostra nuova Academy da 200 milioni di sterline”.

Fra i fattori determinanti per un’eventuale scelta City quello “argentino” non è affatto da sottovalutare, a maggior ragione visto che la nutrita colonia comprende anche Sergio Aguero, uno dei migliori amici di Messi. Altro dettaglio tutt’altro che trascurabile è la dirigenza dei Citiziens, che arriva guarda caso proprio dal club azulgrana. Se con l’attuale direttore esecutivo Ferran Soriano l’esperienza catalana di Messi fu di breve durata, con il direttore sportivo Txiki Begiristain è stata parecchio intensa, oltre che assai vincente. Merito anche di Guardiola, in predicato di sbarcare pure lui a Manchester la prossima estate una volta congedato Manuel Pellegrini. Vero, Leo e il Pep si sono lasciati peggio di come avevano iniziato, ma come scrive lo spagnolo Diario elencando i 10 motivi che spingono Messi al City, “i due sono sufficientemente intelligenti da capire che sono diventati grandi insieme”.

Eccoli dunque nel dettaglio questi 10 motivi che fanno sognare i tifosi del City (e preoccupare quelli del Barça):
1 – Il City è uno dei pochissimi club che può permettersi di pagare i 150-200 milioni di euro del cartellino di Messi.
2 – È anche quello che può garantire al giocatore il suo status di stella con uno stipendio fra i 20 e i 25 milioni netti all’anno.
3 – Il City è un club vincente: ha portato a casa la Premier due volte nelle ultime tre stagioni e aspira a conquistare altri titoli prestigiosi.
4 – Messi potrebbe coronare il sogno di giocare con il Kun Aguero, da sempre uno dei suoi migliori amici.
5 – Nello spogliatoio del City ritroverebbe quattro connazionali: oltre ad Aguero, ci sono anche Pablo Zabaleta, Willy Caballero e Martin Demichelis (mentre nel Barcellona c’è il solo Javier Mascherano a tenere alta la bandiera dell’Argentina).
6 – Visitando le nuove strutture sportive del club in occasione dell’amichevole fra Argentina e Portogallo disputata all’Old Trafford, Messi ne è rimasto totalmente affascinato.
7 – Conosce bene i membri del board del club, come Ferran Soriano.
8 – Gli piace molto il metodo di lavoro di Txiki Begiristain, che ha contribuito a creare il miglior Barcellona della storia.
9 – Lo attrae l’idea di giocare in Premier League, che considera il campionato più emozionante del mondo nonché il solo in grado di competere con la Liga a livello mediatico (mentre giudica meno prestigiosa la Ligue 1 e, di conseguenza, il Psg).
10 – Potrebbe riunirsi con Pep Guardiola, dato da più parti come il prossimo allenatore del Manchester City”.