Calciomercato Milan, Berlusconi: “Uno come Ronaldo lo prenderei”

Pubblicato il 18 Maggio 2010 - 21:55| Aggiornato il 2 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

Lo striscione polemico esposto dai tifosi milanisti contro Berlusconi

Dopo le contestazioni dei tifosi milanisti, Silvio Berlusconi si dice pronto ad acquistare un fuoriclasse per rinforzare la squadra di cui è presidente. Se ci fosse da acquistare “un grande campione, in grado di fare la differenza, uno come Ronaldo”, il premier assicura che non si tirerebbe indietro.

Berlusconi ha spiegato che “in un periodo di crisi come quello che attraversa il mondo e l’Europa in particolare, da presidente del Consiglio non posso permettermi spese eclatanti. Il Milan manterrà la sua rosa attuale integrata da quattro o cinque elementi del settore giovanile. Ma siccome sono un grande innamorato del Milan sin da bambino non mi tirerò indietro se ci sarà da comprare un grande campione che ci fa fare il salto di qualità: allora gli italiani capirebbero”. Il presidente rossonero non ha però specificato se stava parlando del brasiliano Ronaldo o del portoghese Cristiano Ronaldo.

Berlusconi non ha fatto il nome del prossimo allenatore rossonero, che prenderà il posto di Leonardo, ma ha ribadito che sono 3 o 4 le opzioni al vaglio della società, così come aveva anticipato l’amministratore delegato Adriano Galliani. Il premier avrebbe rivelato che “i vertici del Milan considerano per un allenatore molto importante l’esperienza nel settore giovanile, perché forma molto il tecnico dal punto di vista psicologico”.

Per motivare gli attuali e potenziali sponsor del suo Milan, il presidente del Consiglio ha fatto leva sulla forza del brand della sua squadra in Italia e all’estero. Berlusconi ha spiegato che “é il più forte, rappresenta l’immagine dell’Italia nel mondo. Siamo la squadra più titolata al mondo e quella italiana che ha vinto di più a livello internazionale. Io sono il presidente che ha ottenuto più successi”.