Calciomercato Milan: Ibrahimovic è ufficiale

Pubblicato il 28 Agosto 2010 - 00:03 OLTRE 6 MESI FA

Zlatan Ibrahimovic torna a Milano e in Italia. Questa volta militerà nella sponda rossonera i tifosi del Milan già sognano una coppia meravigliosa con Alexandre Pato.

Zlatan Ibrahimović (in serbo Златан Ибрахимовић[?]; Malmö, 3 ottobre 1981) è un calciatore svedese di origine bosniaca e croata, attaccante del Barcellona e della Nazionale svedese.

Considerato uno degli attaccanti più forti e completi al mondo, è l’unico svedese ad aver vinto il Guldbollen per ben quattro volte. È stato inoltre, quando militava nell’Inter con un ingaggio di 12 milioni di euro a stagione, il calciatore più pagato del mondo.

Sebbene nel 2008 avesse dichiarato di voler diventare capitano dell’Inter dopo Javier Zanetti il 23 luglio 2009 Ibrahimović lascia il ritiro statunitense dei nerazzurri per ritornare in Europa a causa dell’imminente passaggio al Barcellona, club campione d’Europa in carica.

Il trasferimento è ufficiale il 27 luglio, quando Ibrahimović appone la propria firma su un contratto quinquennale. La società spagnola paga 50 milioni di euro all’Inter e la cessione del camerunense Samuel Eto’o, valutato 20 milioni. Inizialmente era previsto anche il prestito per un anno del bielorusso Aljaksandr Hleb, con diritto di acquisto da parte dei nerazzurri per 10 milioni, ma è saltato, e quindi il Barcellona ha versato altri 5 milioni per concludere l’affare. Sul contratto dello svedese, che va a vestire la maglia numero 9, lasciata libera proprio da Eto’o, viene fissata una clausola rescissoria di 250 milioni di euro.Esordisce ufficialmente con il Barcelona il 24 agosto contro l’Athletic Bilbao in occasione della partita di ritorno di Supercoppa di Spagna, vinta dai catalani per 3-0.

Nel girone di andata della stagione 2009-2010 realizza 11 goal e fornisce 5 assist; nella fase iniziale di Uefa Champions League realizza un goal in quattro partite, fornendo anche in questa competizione un assist. Il 29 novembre risulta decisivo nell’atteso Clásico contro il Real Madrid, segnando la rete che fissa il risultato sull’1-0 con un tiro al volo. Il 12 dicembre regala al Barcellona la vittoria nel Derbi barcelonés contro l’Espanyol, che mancava da tre anni. Risulta decisivo anche nella semifinale del Mondiale per club fornendo, dopo aver evitato due avversari, un assist filtrante per il goal del vantaggio di Lionel Messi. Al termine del anno solare 2009 si aggiudica già ben 3 trofei (Supercoppa di Spagna, Supercoppa UEFA e Mondiale per club), termina il girone d’andata di campionato in testa alla classifica e si qualifica agli ottavi di finale di Champions League. Il 18 gennaio 2010 viene premiato dall’AIC come miglior calciatore straniero e assoluto del campionato 2008-2009 e il 20 gennaio seguente viene inserito per la seconda volta nell’UEFA Team of the Year. Il 2010 non inizia nel migliore dei modi: nei primi tre mesi realizza infatti cinque goal. Il 31 marzo 2010, nell’andata dei quarti di finale di UEFA Champions League, realizza una doppietta a Londra contro l’Arsenal (partita terminata 2-2) riprendendosi dal leggero calo di rendimento di inizio anno e risultando per la prima volta decisivo anche in campo internazionale. Nella doppia sfida in semifinale contro l’Inter non risulta però decisivo ed il Barcellona viene eliminato dal torneo. Nonostante l’annata non del tutto positiva termina comunque la stagione vincendo la Liga (trofeo che si aggiunge alla precedente Supercoppa di Spagna, alla Supercoppa UEFA ed al Mondiale per Club) e con l’ottimo score di 21 goals (16 in campionato, 4 in UEFA Champions League ed 1 negli ottavi di Coppa del Re) e 10 assists (7 in campionato, 2 in UEFA Champions League ed 1 nella semifinale del Coppa del Mondo per club) all’attivo.