Calciomercato Milan: Kaka con Matri? Boateng allo Schalke 04

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2013 - 09:18 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Milan: Kaka con Matri? Boateng allo Schalke 04 (LaPresse)

Calciomercato Milan: Kaka con Matri? Boateng allo Schalke 04 (LaPresse)

MILANO – Giro di boa per il calciomercato del Milan. Un fulmine a ciel sereno. La trattativa lampo che porta Kevin-Prince Boateng dal Milan allo Schalke 04 nasce e si esaurisce nel giro di un giorno.

Il nuovo no del Cska per Honda in rossonero potrebbe lanciare lo sprint ad un clamoroso ritorno. Quello di Ricardo Kakà, separato in casa nel Real Madrid e da tempo nella lista partenti delle merengues.

”Honda resta con noi”, dice il dg Roman Babaev dopo il 2-1 sull’Amkar (con il fantasista schierato dal 1′). Poi – in un colloquio ufficiale con il Milan – il club russo conferma la volonta’ di non volersi privare del giocatore.

Cosi’ anche l’ultimo tentativo di Galliani viene respinto al mittente, lasciando in teoria all’ex Pallone d’Oro la strada libera per una seconda avventura a Milano.

Tutto da definire il discorso legato all’ingaggio faraonico, ma la scelta del giocatore è tra una stagione a metà fra panchina e tribuna in Spagna e un ruolo di maggior rilievo al Milan con uno stipendio drasticamente ridotto.

Proprio Galliani in mattinata giudicava ”difficilissimo” l’arrivo del brasiliano, subito dopo l’improvviso e inatteso addio di Boateng:

per il ghanese contatto ieri mattina con i dirigenti tedeschi, poi l’accordo per il trasferimento fissato a 12 milioni di euro, quindi le visite mediche sostenute a Gelsenkirchen proprio nel momento in cui a Milano Alessandro Matri sbrigava le medesime formalità prima di firmare il contratto con i rossoneri. Il centrocampista, dalle prime ore di questo pomeriggio, non è più un giocatore del Milan.

”Il razzismo non c’entra nulla, ho scelto la Bundesliga perché è il miglior campionato al mondo e sono molto contento di questa nuova sfida”, sono le prime parole di Boateng in una conferenza organizzata dai tedeschi con la stessa velocità con cui è stato concluso l’accordo. Quanto affermato oggi in sala stampa fa riaffiorare alla mente le esternazioni a caldo dopo Milan-Pro Patria, amichevole sospesa lo scorso inverno per la decisione dello stesso Boateng di abbandonare il campo dopo gli insulti razzisti ricevuti dai tifosi avversari.

”Ora basta, vado via”, disse, salvo fare marcia indietro perché ”non si può cambiare aria per darla vinta a quattro o cinque deficienti”. Secondo il presidente dello Schalke 04, ”convincere il giocatore è stato facile, più difficile è stato convincere il Milan”.

Lo stesso Adriano Galliani parla di ”accordo lampo nato in ventiquattro ore che soddisfa tutte le parti”. Boateng compreso, nonostante la gioia per i due gol decisivi siglati nel ritorno dei playoff di Champions e il gradimento che Silvio Berlusconi ha più volte espresso nei suoi confronti. Il vertice di ieri sera ad Arcore non è evidentemente bastato per frenare una cessione che fa rumore e che scatena la reazione stizzita di alcuni tifosi sul web.

E’ una mossa che sembra scontentare in parte la piazza che reagisce con freddezza al ritorno a Milano di Alessandro Matri, rimpianto dall’ex tecnico Antonio Conte (”Un addio doloroso e tecnicamente non previsto”, secondo l’allenatore della Juventus). ”E’ un’emozione unica tornare in rossonero, dove sono cresciuto – afferma l’attaccante uscendo dalla sede in via Turati – Ho sentito il tecnico, il fatto che mi conosca aiuterà certamente il mio inserimento”.

Non è un mistero il gradimento di Allegri per il ragazzo esploso al Cagliari proprio sotto l’egida dell’attuale allenatore, che di Matri dice: ”Ci serviva per coprire il ruolo lasciato libero da Pazzini, che è un giocatore importantissimo. In questi due mesi abbiamo otto partite di campionato e il girone di Champions, la società ha capito il momento”.

Lo stesso tecnico spinge per trovare un nuovo innesto tra le linee di centrocampo e attacco. Una matassa che la dirigenza dovrà sciogliere entro il 2 settembre.