Calciomercato Milan, Ljajic: l’offerta non basta. No a un ‘Montolivo bis’

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Agosto 2013 - 09:07 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Milan, Ljajic: l'offerta non basta. No a un 'Montolivo bis' (LaPresse)

Calciomercato Milan, Ljajic: l’offerta non basta. No a un ‘Montolivo bis’ (LaPresse)

CALCIOMERCATO MILAN – La Fiorentina si prepara ad una stagione da protagonista tra i boschi di Moena, in mezzo all’entusiasmo dei suoi tifosi (superata quota 20.000 abbonati), davanti a un presidente sempre più innamorato della propria squadra, Andrea Della Valle.

Ma c’è una questione che continua ad agitare le acque viola e riguarda il futuro di Adem Ljajic. Questione che oggi ha conosciuto una svolta con l’offerta ufficiale del Milan di 8 milioni di euro per l’attaccante serbo in scadenza nel 2014 e il confronto avvenuto in mattinata tra il giocatore e il patron viola. Diretto il messaggio rivolto da Della Valle all’attaccante: o rinnova o finisce sul calciomercato.

”Perchè un altro caso-Montolivo non ci sarà – ha ribadito Della Valle – Al ragazzo ho ripetuto qual è la posizione della Fiorentina e lui mi ha espresso la volontà di restare.

Lo considero un passo già importante che mi rende contento, Adem è un futuro campione e mi auguro che resti , può dare e crescere ancora molto, lo abbiamo aspettato tanti anni. E se l’offerta del Milan è quella è ben lontana dal reale valore del giocatore”.

L’incontro in programma la prossima settimana tra il presidente esecutivo viola Cognigni e l’agente di Ljajic Fali Ramadani s’annuncia decisivo: il giocatore dovrà dire se accetta o meno la proposta fattagli già da tempo dalla Fiorentina, prolungamento fino al 2017 con opzione a 1,2 milioni di euro stagionali a salire e clausola rescissoria non inferiore ai 12-13 milioni. Se dirà di sì, la questione si chiuderà.

Ma se Ljajic insisterà nel pretendere un ingaggio da top player, sui 2 milioni annui, e una clausola sotto i 10 milioni ”allora – ha ribadito il patron viola – verrà messo subito sul mercato”. Alle condizioni della Fiorentina che punta a incassare almeno 10-12 milioni di euro cash.

”Lui dovrà dirci cosa vuole, la Fiorentina dirà quello che può dare, esistono equilibri all’interno del gruppo da preservare. E lui è ancora molto giovane”. Insomma, non pretenda ingaggi da top player. ”E tutto dovrà essere chiarito e definito entro due settimane, prima che inizi la stagione ufficiale – ha concluso Della Valle prima di lasciare Moena per un periodo di vacanza – Questo comunque è un caso diverso da quello di Jovetic, forse più complicato”.

Intanto il patron viola ieri durante una cena per brindare all’11° compleanno della Fiorentina sotto la sua gestione, presente anche il presidente del consiglio comunale di Firenze Eugenio Giani, ha ribadito le linee-guida della propria società in cui ha ricordato di aver investito dal 2002 oltre 220 milioni di euro:

per la nuova stagione Della Valle punta a festeggiare una vittoria importante dopo i recenti colpi di mercato e aver rifiutato offerte super per Cuadrado, Savic e Borja Valero, ma anche, come annunciato a più riprese, punta a tornare a farsi sentire in Lega per battagliare per un nuovo calcio.