Calciomercato Milan: Palombo, Montolivo, Muntari; Galliani cala il tris

Pubblicato il 31 Gennaio 2012 - 14:02 OLTRE 6 MESI FA

MILANO (ATAHOTEL EXECUTIVE) – Calciomercato Milan: Palombo, Montolivo, Muntari; facciamo il punto sulle strategie da parte della società di Adriano Galliani  per rafforzare la rosa durante la sessione di mercato invernale in vista degli impegni del prossimo anno calcistico. Andiamo a scoprire meglio i calciatori che interessano al Milan.

Come anticipato ieri sera dal direttore di Tutto mercato web Michele Criscitiello, il Milan è sulle orme del centrocampista della Sampdoria Angelo Palombo. Il club rossonero – nonostante la smentita del direttore sportivo blucerchiato Pasquale Sensibile – sta per chiudere l’affare.

Secondo le ultime indiscrezioni raccolte però dalla redazione diTuttomercatoweb.com, il capitano del club ligure potrebbe essere usato nelle ultime ore di calciomercato dalla società di via Turati come pedina di scambio per arrivare con sei mesi d’anticipo al centrocampista della Fiorentina Riccardo Montolivo.

Il Milan sta per concludere un’altra trattativa: dagli “odiati” cugini dell’Inter arriverà Muntari. Sulley  dal  2002 fa parte della Nazionale ghanese che ha partecipato per la prima volta ad un campionato mondiale, quello di Germania 2006, e che è stata eliminata agli ottavi di finale dal Brasile. Ha segnato un gol durante quel torneo, il 16 giugno 2006 nella partita Ghana-Repubblica Ceca, battendo Petr Čech e siglando il 2-0 finale.

Non è stato convocato dal CT Milovan Rajevac per la Coppa d’Africa 2010 per punizione: il 18 novembre 2009 infatti Muntari non rispose a una chiamata dell’allenatore ghanese in vista di una partita amichevole  perché riteneva più importanti i suoi impegni con l’Inter; lo stesso suo comportamento era stato tenuto anche dai compagni Michael Essien e Kwadwo Asamoah che però, a differenza del nerazzurro, si pentirono pubblicamente del gesto. 

Ha partecipato al Campionato mondiale di calcio 2010, segnando un gol nei quarti di finale, per il momentaneo vantaggio contro l’Uruguay, che non si è rivelato decisivo per le sorti del Ghana, sconfitto poi ai calci di rigore. Nel settembre del 2010, iniziate le qualificazioni alla Coppa delle Nazioni Africane 2012, viene nuovamente escluso dalle convocazioni per motivi disciplinari.