Calciomercato Milan: Tevez – Maxi Lopez; fuochi d’artificio in arrivo

Pubblicato il 28 Gennaio 2012 - 12:46 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Calciomercato Milan: Tevez – Maxi Lopez;  facciamo il punto sulle strategie da parte della società di Adriano Galliani  per rafforzare la rosa durante la sessione di mercato invernale in vista degli impegni del prossimo anno calcistico. Andiamo a scoprire meglio i calciatori che interessano al Milan.

Per pochi minuti, Tevez e’ un giocatore del Milan. Tant’e’ che lo confermera’ in seguito lo stesso Adriano Galliani: ”Col City eravamo vicinissimi. Se, alle 18,30, qualcuno mi avesse chiesto chi arriva al Milan, avrei risposto: Tevez”. Solo che poi a vestire la maglia rossonera e’ invece Maxi Lopez, che finalmente puo’ abbandonare il suo destino di recluso di lusso, prigioniero di una geopolitica pallonara che rischiava di tagliarlo fuori dai cancelli di Milanello e di alienargli le simpatie dei suoi (ormai ex) tifosi catanesi.

”Sono felice visto tutto cio’ che e’ successo – dice lui, con la voce che sembra quella di un sopravvissuto che sta assaggiando il lieto fine dopo aver sfiorato la sconfitta esistenziale – alla fine e’ arrivato il premio di entrare in questa grande squadra. Spero di restituire ai tifosi l’affetto che mi hanno dato in questi giorni. Mi impegnero’ tantissimo”.

E Galliani gli da’ un ideale abbraccio di benvenuto al Milan, riconoscendo al calciatore una grande disponibilita’ e anche una grande pazienza nell’affrontare una settimana da ‘prigioniero’ milanese, guardando dalle finestre di un albergo un destino di gloria che pareva sedurlo di giorno e sfuggirgli in modo beffardo di sera: ”Eravamo vicinissimi con Tevez – racconta l’ad rossonero – ma ho dato la mia parola d’onore al Catania e a Maxi. Lui e’ un giocatore forte e pronto da subito e puo’ disputare la Champions”.

Galliani, dunque, rende onore al suo Maxi-acquisto di un gennaio che ha fatto fare gli straordinari perfino a un grande esperto di trattative last minute come lui. Tant’e’ che aveva pure programmato il volo per fare arrivare l’attaccante del City in Italia. E invece nulla, l’Apache continua la sua vita da separato in casa a Manchester. Galliani la spiega con poche parole, senza voler calcare la mano su una situazione che, inevitabilmente, porta appresso anche un carico di delusione: ”Il City ha fatto un rilancio, una proposta troppo onerosa per il Milan, cosi’ ci siamo salutati”.

Il dirigente milanista sottolinea che i rapporti con i vertici della formazione guidata da Roberto Mancini ”sono buoni” e che ”puo’ succedere di tutto”, ricordando che ”tra quattro mesi e’ di nuovo mercato”. Quasi a voler lanciare un messaggio di incoraggiamento a Tevez, del quale per adesso resta solo una foto sudamericana scattata forse troppo in fretta ma rimasta ben impressa negli occhi e nei piani di via Turati. Galliani fa quattro conti e dice che ”siamo a posto cosi’, i contatti col City ci sono stati anche dopo le 19 ma ormai e’ tardi, non possiamo giocare con sette attaccanti, e’ impossibile. Non so cosa succedera’ in questi giorni ma voglio ringraziare Tevez che e’ stato di parola fino all’ultimo, e’ stato fantastico ma anche noi abbiamo aspettato fino a questo venerdi’ sera come promesso”.

Pero’ c’e’ sempre la possibilita’ che, dopo averci provato una prima e una seconda volta, l’ad rossonero decida di riprovarci una terza volta. Perche’ i fuochi d’artificio arrivano sempre alla fine di giornate straordinarie, come quelle che si stanno susseguendo in un gennaio mai cosi’ caldo. In piu’, il calciomercato ha una data di scadenza che ancora non consente di abbandonare ogni possibilita’ di resa. E Galliani, si sa, e’ uno che non si arrende mai.