Calciomercato Roma, Adriano: Dottor Jekyll e Mister Hyde

Pubblicato il 4 Gennaio 2011 - 08:41 OLTRE 6 MESI FA

Adriano Leite

Quanto gia’ scritto nei giorni scorsi dal quotidiano carioca ‘O Globo’ (solitamente ben informato sui movimenti dei piu’ famosi campioni brasiliani), ovvero che Adriano sarebbe tornato alla Roma ma per rimanerci solo fino a giugno, trova una clamorosa conferma nell’intervista che l’Imperatore avrebbe rilasciato, ieri prima di partire, al sito del suo paese ‘Terra’.

Si tratta di una testata con cui l’attuale n. 8 della Roma spesso si confida quando si trova in patria. Le sue dichiarazioni vengono riprese con evidenza dal quotidiano ‘O Dia’ (appartenente allo stesso gruppo editoriale). Il titolo del pezzo, i cui contenuti sono gia’ stati smentiti dalla Roma (”ci hanno assicurato che si tratta di una bufala”, hanno fatto sapere da Trigoria) e dagli agenti del giocatore, Roberto Calenda (”smentisco categoricamente la notizia di un ritorno al Flamengo a giugno di Adriano.

Il sito che ha pubblicato questa intervista e’ lo stesso gia’ querelato in estate per la diffusione di notizie totalmente inventate”) e Gilmar Rinaldi (”e dalle cinque di mattina che mi stanno chiamando dall’Italia, ma non e’ vero niente, Adriano non voleva dire quella cose e poi ha promesso alla presidente Rosella Sensi che a Roma tornera’ ad essere l’Imperatore”) non lascia spazio a dubbi: ”Potete preparare la birra, torno al Flamengo in giugno”. Adriano che avrebbe maturato da tempo quest’idea da tempo, si sarebbe convinto definitivamente dopo aver capito che nel club rossonero carioca arrivera’ l’amico Ronaldinho, con il quale ha pranzato ieri prima di ripartire per l’Italia. L’intervistatore definisce l’Imperatore, nel corso del colloquio, ”visibilmente triste” e sottolinea la frase detta dal calciatore, in riferimento a Ronaldinho ma anche a se stesso, che ”non ci sono soldi che ripaghino della felicita’ di stare in Brasile e nel Flamengo”.

Ma com’e’ per Adriano lasciare Rio per ripresentarsi in Italia? ”Un pezzo del mio cuore rimane qui – risponde il romanista secondo quanto riportato dal sito brasiliano ‘Terra’ – ma ho degli obblighi da rispettare. E’ molto complicato lasciare la mia famiglia ed i miei amici. Infatti questa volta vado solo, senza i miei figli. Logico che se potessi starei vicino a loro, e non viaggerei solo”. Quando tornera’ in Brasile? ”In giugno – risponde -. Potete scriverlo, e anche se ho un contratto per altri due anni e mezzo. Sono un professionista, e sto viaggiando per ripresentarmi al mio club, ma a giugno torno”. Per dove? ”Nel Flamengo – sottolinea Adriano -. Da giugno saro’ del Flamengo, potete venire ad aspettarmi all’aeroporto. E’ molto triste lasciare tutto e dover partire. La’ (in Italia n.d.r.) gia’ sono rimasto abbastanza ma nessuno e’ di ferro. Quindi io saro’ felice quando saro’ tornato in Brasile e staro’ nel Flamengo”. Ma perche, viene chiesto ad Adriano, in questo periodo delle feste ha rimandato per tre volte la partenza per l’Italia? ”Ho avuto un serio problema familiare – e’ la risposta -. Mio zio, il fratello di mio padre, ha avuto un infarto ed ora e’ ricoverato in ospedale. Io sono molto legato alla famiglia di mio padre (scomparso anni fa n.d.r.) e questo problema mi ha molto rattristato. Ho trascorso il Capodanno con mia madre, e molto giu’ di morale per questo. E’ stato questo il motivo per cui ho rimandato la mia partenza, ma ho messo al corrente la Roma e non credo di avere problemi quando saro’ li”’.

Sul suo futuro in maglia giallorossa Adriano dice che ”spero di vivere una nuova fase, e di ripagare per le attenzioni che hanno avuto per me. Ho un contratto, e spero di fare bene. Ma solo fino a giugno, sia ben chiaro”. Com’e’ lasciare la famiglia ed il calore del Brasile per il freddo dell’Europa? ”E’ molto difficile – spiega Adriano -. Oggi (ieri n.d.r.) sto partendo, ma sono molto triste. Se mi chiedeste se voglio rimanere, risponderei di si’. E questa volta i miei figli non saranno con me. Mi hanno chiesto come avrebbero potuto studiare in Italia, ma non li portero’ via da qui (anche perche’ la madre naturale non vuole n.d.r.) per farli soffrire a Roma. Se fosse per me resterei sempre al loro fianco”. Va via da Rio proprio mentre Ronaldinho sta arrivando al Flamengo.

”E’ vero – commenta -. Arriva una fase della nostra vita in cui il denaro non e’ piu’ importante. Cio’ che conta e’ essere felici. Ed io lo sono in Brasile, con i miei amici e la mia famiglia. Lasciare il caldo di Rio per andare nel freddo europeo e’ dura, ma potete preparare la birra per giugno, perche’ tornero’ e su questo non ci sono dubbi. “Adesso ho i miei accordi da rispettare, e lo farò fino alla fine. Io vorrei restare in Brasile, anche Ronaldinho vuole restare… Al di là di quanto succede io cerco sempre di trovare la mia felicità. E oggi è difficile andare via. Adoro il caldo del Brasile, qui sono felice. A giugno torno”, conclude Adriano trattenendo, secondo l’intervistatore Janir Junior, a fatica le lacrime.