Calciomercato Roma: Sorrentino, Elias e Cassani. Il punto
ROMA – Il calciomercato è tornato di attualità in casa Roma dopo la batosta di Napoli. Si cercano rinforzi in porta, in difesa ed a centrocampo. L’unico reparto che non ha bisogno di ritocchi è il super attacco giallorosso.
Maarten Stekelenburg, ormai riserva di Mauro Goicoechea, ha chiesto il trasferimento in Premier League dove è fortemente voluto dal Fulham dell’olandese Martin Jol.
Al suo posto potrebbe arrivare il portiere del Chievo Verona Stefano Sorrentino. Sul calciatore è forte l’interesse anche di Inter e Palermo.
Se Marquinho si trasferirà in rosanero al suo posto potrebbe essere acquistato Elias dello Sporting Lisbona. Si tratta di un centrocampista completo che vanta 28 presenze e 2 gol nel campionato portoghese.
Infine si cerca anche un terzino di livello. Federico Balzaretti ed Ivan Piris continuano a non convincere Zdenek Zeman e per questo motivo i giallorossi cercheranno di acquistare Mattia Cassani, riserva della Fiorentina che piace molto anche alla Sampdoria.
“Cavani? Ha fatto la differenza, ha vinto la partita non solo per i gol ma per come ha marcato a tutto campo De Rossi limitandone il raggio d’azione”. Così Franco Baldini ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta della Roma al San Paolo di Napoli.
“Il Matador è straordinario – prosegue il direttore generale della Roma – non è ancora tra i candidati al Pallone d’oro perché non accende la fantasia con colpi di tacco o altre giocate, ma è un vero fuoriclasse”. Parlando della partita, il dirigente giallorosso non boccia la squadra di Zeman:
“Il Napoli ha disputato la gara perfetta dopo aver siglato il vantaggio. Tuttavia sono soddisfatto della prestazione della Roma, i ragazzi hanno provato a giocare. La prestazione c’è stata, c’è rammarico solo per il pesante risultato ma non è un passo indietro, al San Paolo potrebbe perdere chiunque”.
“L’obiettivo di fine stagione? Dipende dalla convinzione dei ragazzi, ci sono tante cose da migliorare. C’è da dire che il Napoli ha disputato la gara perfetta, è una gara da archiviare senza molto da recriminare”, dichiara ancora Baldini.
Come Zeman, anche Baldini nega che la prestazione sia figlia del viaggio negli Stati Uniti. “Il viaggio è stato gestito molto bene, i ragazzi non hanno trascurato il lavoro in quanto spesso hanno svolto due sedute al giorno”, conclude.
