Calciomercato Roma, ultim’ora. Borja Valero, le ultimissime

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Agosto 2016 - 18:59 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Roma, ultim'ora. Borja Valero, le ultimissime

Calciomercato Roma, ultim’ora. Borja Valero, le ultimissime
FOTO ANSA

CALCIOMERCATO ROMA, ULTIME NOTIZIE IN TEMPO REALE. Calciomercato Roma: le ultime notizie, le trattative, gli acquisti e le cessioni. Come scrive calciomercato.it, Bruno Peres, però, salvo sorprese, non sarà l’ultimo rinforzo estivo della Roma. Il sogno giallorosso, infatti, si chiama Borja Valero. Il centrocampista spagnolo della Fiorentina si è infortunato sabato scorso alla caviglia nella partita amichevole contro il Valencia, ma gli esami strumentali hanno scongiurato un lungo stop. Questo il bollettino medico ufficiale diramato dalla società viola: “L’atleta Borja Valero è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una sollecitazione del legamento collaterale esterno della caviglia destra, in assenza di lesioni ossee. Pertanto il calciatore proseguirà le terapie specifiche per il recupero dell’edema locale”. L’eventuale arrivo di Borja Valero nella Capitale, però, è legato inevitabilmente all’accesso alla fase a gironi della Champions League (e ai conseguenti introiti dalla UEFA) e/o ad alcune cessioni in casa Roma (è Leandro Paredes il maggiore indiziato).

CALCIOMERCATO ROMA, ULTIME NOTIZIE IN TEMPO REALE. Calciomercato Roma: le ultime notizie, le trattative, gli acquisti e le cessioni. Il sogno di una notte di mezza estate e’ conquistare la Champions con l’esame di appello dei playoff, essendo stati ‘rimandati’ agli scrutini del campionato. Roma, Monaco, Villarreal, Ajax, Manchester City, tra le squadre piu’ blasonate, giocano la fiche che condizionera’ la stagione con i problemi legati a una preparazione ancora precaria. Si parte martedi’ e mercoledi’ prossimi, con gare di ritorno la settimana successiva. Spalletti sta curando i particolari di questa sfida perche’ ricorda bene che negli ultimi sei playoff a guadagnare la fase a gironi e’ stato solo il Milan nel 2013. Il coefficiente Uefa e un meccanismo da rivedere (e’ allo studio una ristrutturazione con percorso preferenziale per le nobili decadute) hanno creato due spareggi da brividi, Porto-Roma e Villarreal-Monaco. Le perdenti dovranno accontentarsi della Europa League, anche se e’ stato creato un ombrello protettivo che garantisce un cospicuo gruzzolo. La Roma di Spalletti, che esordira’ mercoledi’ al Dragao di Oporto, ha colmato le lacune difensive con Vermaelen e Juan Jesus, spera inoltre di blindare la fascia destra con l’arrivo in volata di Bruno Peres. Un centrocampo poderoso e l’ attacco piu’ prolifico della serie A, con uno Dzeko che sembra rigenerato, danno buone garanzie al tecnico toscano che non si fida del Porto, fabbrica di campioni che rivende a peso d’oro per poi ritrovare sostituti all’altezza. Un meccanismo virtuoso che il club spera di avere ricreato con i messicani Corona e Herrera, ma il Porto vincitore esterno nell’esordio di campionato ha mostrato anche lacune difensive nonostante la presenza di Casillas e Alex Telles. Saranno quindi 180′ in equilibrio come quelli tra Monaco e Villarreral. I francesi hanno pareggiato in rimonta col modesto Guingamp l’avvio di Ligue1, hanno campioni come Moutinho e Falcao, si giovano dell’innesto di Glik ma ancora stentano. Il Villarreal ha fatto spese in Italia con Roberto Soriano, ha elementi come Bonera e Pato ma c’e’ stato un cambio di panchina (Escriba al posto del dimissionario Marcelino) che potrebbe condizionare la squadra. E’ in fase di rodaggio (2-1 alla fine in Premier) il nuovo Manchester City di Guardiola che dovrebbe comunque disporre agevolmente dello Steaua. Pronostico favorevole al Borussia Moenchengladbach con gli svizzeri dello Young Boys mentre l’Ajax privo di Milik deve stare attento ai russi del Rostov. Gli altri playoff (Copenaghen-Apoel, Dinamo Zagabria-Salisburgo, Ludogorets-Pilsen, Celtic-Beer-Sheva, Dundalk-Legia) non fanno che rafforzare i dubbi sui criteri dei meccanismi di qualificazione. Per la Roma l’accesso alla Champions vale oltre 30 milioni. Spalletti ha insistito molto sui rinforzi immediati e ricorda bene che i playoff per le italiane stanno diventando una salita impervia. Nelle ultime sei stagioni infatti e’ passato solo il Milan nel 2013 eliminando il Psv anche grazie a un prezioso gol di El Shaaravy in trasferta. Ma per il resto solo delusioni: nel 2010 la Samp viene castigata dal Werder Brema con un gol di Pizarro ai supplementari. Poi due ko per l’Udinese: il primo netto contro l’Arsenal, il secondo con il Braga alla lotteria dei rigori con un maldestro cucchiaio di Maicosuel. Stop piu’ netti gli ultimi due anni per il Napoli con l’Athletic Bilbao (1-1 e 1-3) e per la Lazio col Bayer Leverkusen (1-0 e 0-3). E pensare che prima i playoff per le italiane erano state quasi una formalita’. Dal 1997 al 2009 ci sono state solo quattro esclusioni su 13: il Parma di Malesani e Buffon coi Rangers nel 1999 e quello di Ulivieri nel 2001 col Lilla, l’Inter di Lippi e Pirlo nel 2000 con gli svedesi dell’Helsingborgs e il Chievo di Pillon nel 2006 col Levski. Per il resto una marcia trionfale: tre volte per Inter (1998-2002-2005) e Lazio (2001-2003-2007), due per Juventus (2004-2008), Fiorentina (1999-2009) e Milan (2000-2002), una per il Parma (1997). Ora il nodo playoff viene affrontato dalla Roma che finora alla Champions si era sempre qualificata direttamente in campionato.